L'annuncio è stato dato dal sottosegretario ai Trasporti Reina e dal senatore Pistorio che attacca: "Non possiamo sostenere un'azione di governo che nei fatti è contro il Mezzogiorno". La decisione è stata presa dopo un incontro tra Lombardo e Fini


Il Movimento per l'autonomia di Raffaele Lombardo toglie definitivamente l'appoggio al governo nazionale. Ad annunciarlo sono il sottosegretario ai Trasporti, Giuseppe Reina, che dunque si dimette dall'esecutivo, e il senatore Giovanni Pistorio.

"Usciamo dal governo perché non ravvediamo più in esso la capacità di incidere sui temi complessivi del Paese e in particolare sul recupero della capacità di sviluppo del Meridione. E questo al di là di formali e rassicuranti dichiarazioni e magari buoni intendimenti", afferma Reina che assieme a Pistorio ha tenuto una conferenza stampa a Catania. L'Mpa conta tre senatori e cinque deputati. "Alla Camera la maggioranza non c'è più", afferma Pistorio. La scelta dell'Mpa è arrivata dopo l'incontro dei giorni scorsi tra Lombardo e Gianfranco Fini.

"Tutti i grandi temi che riguardavano le condizioni dello sviluppo del Sud - ha proseguito Reina - sono stati sostanzialmente ignorati. Il treno ha marciato sempre in una sola direzione. Da tempo rileviamo come il governo abbia mutato rotta rispetto agli impegni assunti, prima con l'elettorato quando eravamo coalizione elettorale e dopo quando si è presentato alle Camere e ne ha ottenuto la fiducia, in particolar modo per quanto riguarda i temi del Mezzogiorno".

Ha concluso Reina: "Abbiamo assistito a un vero e proprio saccheggio del Fas (il fondo per le aree sottoutilizzate del Paese, ndr), che non erano soldi destinati al Sud e il resto andava al Nord, ma erano fondi aggiuntivi, cioè se si dividevano 10 lire al Nord e 10 lire al Sud, il Sud poteva contare in più anche sui Fondi Fas".

Pistorio è ancora più diretto: "Non possiamo sostenere un'azione di governo che nei fatti è contro il Mezzogiorno". Il senatore autonomista aggiunge: "Sta emergendo in modo abbastanza evidente come Berlusconi sia un uomo stanco e forse non più in condizioni di dare al Paese una guida sicura. In questi 30 mesi abbiamo avuto la possibilità di verificare che le nostre aspettative sancite davanti agli elettori non erano state mai soddisfatte".

"Oggi abbiamo una sintonia politica con Fli, Api e Udc: parliamo lo stesso linguaggio e abbiamo a cuore la soluzione, in via prioritaria, delle problematiche riguardanti il Mezzogiorno", ha detto Reina.

L'Mpa di Lombardo esce dal governo "Niente maggioranza alla Camera" - Palermo - Repubblica.it


Per la serie... quando la nave affonda... ANCHE i topi scappano...