Un Presidente del Consiglio che si fa portare le "ragazze" - chiamiamole così - direttamente a casa. I poliziotti costretti a guardare e a non perquisire.
Questa è roba che non accade nemmeno in Honduras: un vecchio e narciso premier che si comporta come il più vigliacco dei putt ( ci siamo capiti), in tutta Europa questa notizia solleverebbe scandalo e dimissioni immediate
Qui invece gli immorali accusano i normali di essere "moralisti"
Il Fatto Quotidiano
Dai video pubblicati sul sito del settimanale è possibile ricostruire la dinamica degli spostamenti: sotto casa dell’impresario in viale Monza tre persone pattugliano la strada, accertandosi che non ci siano curiosi o persone sospette. Le regazze arrivano in pieno giorno vestite in abiti da sera camminando su tacchi vertiginosi. Suonano al citofono di Mora e salgono nel suo appartamento. Dopo poco sono di nuovo in strada assieme all’impresario e alla “sua scorta”. Poi salgono sulla mercedes scura di Mora e partono alla volta di Arcore. L’auto, arrivata a villa San Martino, varca i cancelli senza che i carabinieri la fermino o effettuino controlli. Una sequenza sconcertante che dimostra come, pur di fare festa, il presidente del Consiglio abbia fatto saltare tutte le regole in materia di sicurezza.