Una lite per futili motivi che si è trasformata in violenza cieca e ingiustificata.
All’inizio solo un vivace scambio verbale fra un italiano pregiudicato e una rumena alla biglietteria della stazione. Insulti o altre parole pesanti. La donna reagisce con una spinta. L’uomo posa quello ha in mano e scaglia un potente pugno contro il volto della donna che cade a terra esanime. Lui si allontana. La gente passa e non fa nulla. Chi cambia strada, chi si allontana, chi semplicemente non vede. Il corpo è lì, steso, non da’ segni di vita e nessuno interviene.
Italiano aggredisce rumena. la donna in coma fra l'indifferenza di 30 passanti