Questo genere di pittura o fotografia mi affascina molto, anche perché il quadro o la foto non “finiscono” mai grazie allo sguardo della donna, spesso celato per chi è di fronte, perché appartiene solo alla donna alla finestra, al suo passato e al futuro...Ogni “donna alla finestra” ha una propria storia che non viene raccontata, ma può essere solo immaginata.
L’immaginazione non ha limiti. Quando sono di fronte alle donne che guardano lontano, mi sembra di leggere un libro che non ha né inizio, né fine.




Bartolomé Esteban Murillo, Galiziane alla finestra, 1670, olio su tela




Jan Vermeer, Donna con brocca, o Signora alla finestra di Jan Vermeer




Edward Hopper, Mattina a Cape Cod



Salvador Dalì, Ragazza alla Finestra, 1925