Curioso che un intellettuale tanto fine e tanto brillante da scrivere per Einaudi mi caschi su questi svarioni.
Curioso che un intellettuale tanto fine e tanto brillante da scrivere per Einaudi mi caschi su questi svarioni.
"Io nacqui a debellar tre mali estremi: / tirannide, sofismi, ipocrisia"
IL DISPUTATOR CORTESE
Possono tenersi il loro paradiso.
Quando morirò, andrò nella Terra di Mezzo.
Ma Draghi ha detto davvero whatever it takes? Ecco perché gli rode che la Meloni non sia nel governo, è un fascio e alla fine ha imbarcato tutti tranne i suoi simili.
L'ennesima riprova che il progressismo é rancore
Far ragionare un idiota non é impossibile, é inutile
Sessisti!
razzisti! ce l' hanno con la meloni solo perchè è nera!
«che giova ne la fata dar di cozzo?»
“Grande è la confusione sotto il cielo, la situazione è ottima”
ecco il video della raffica di insulti osceni di questo omuncolo nei confronti di una donna che non gli va a genio perchè lui è un comunista stalinista "SAPUTO" ( a suo insindacabile giudizio) . adesso ha strisciato come un vermetto chiedendo scusa, come si fa sempre nell'italia di questa fìgentaglia, prima si insulta con frasi oscene e termini da bar sport, poi si chiede scusa e tutto viene dimenticato. e no, caro ometto! se la meloni vuole, adesso ti querela per diffamazione . pensate che non se la meriterebbe? guardate il video e sentite come parla costui della Meloni: e gli altri due interlocutori? muti come pesci, anzi.
ecco il tutto, giudicate voi:
Peracottara e pesciaiola, ecco il video scandalo di insulti alla Meloni
Quello che potete vedere qui è il video scandalo della pioggia di insulti a Giorgia Meloni avvenuta negli studi di Controradio, storica emittente radiofonica fiorentina. A condurre la trasmissione il direttore della emittente, Raffaele Palumbo, e ospiti Giovanni Gozzini, professore ordinario presso il Dipartimento di Scienze Sociali, Politiche e Cognitive dell'Università di Siena e lo scrittore Giorgio Van Straten.
Gli insulti sono partiti da Gozzini, un professorino che ha pubblicato qualche libello di poco conto sostenendo che i comunisti hanno salvato l'umanità. Capirai cosa ci si poteva attendere da lui. Non avendo bella scrittura e non sapendo mettere quattro parole in italiano senza infilare un insulto o una pernacchia, questo docente si è lanciato in una serie di contumelie anche sessiste nei confronti della leader di Fratelli d'Italia: “Ieri s'era m'è preso il mal di miserere quando ho sentito quell'ortolana, con tutto il rispetto per la categoria, della Meloni...lei pensava di fare una grande fine ad effetto del suo discorso dicendo, lei presidente ha detto questa famosa frase, whatever it takes, io le dico, ripeta whatever it takes per l'Italia. Per l'Italia! Siamo ancora a questo nazionalismo retorico, demenziale, ignorante”.
Poi di fronte alla reazione degli altri due che prendevano le distanze non per chiedere rispetto della Meloni, ma degli ortolani, Gozzini si è lanciato in altre contumelie: “Questa pesciaiola, e mi dispiace offendere questi negozianti ma non io posso vedere in Parlamento gente simile, di un'ignoranza di questo livello, che non ha mai letto un libro in vita sua, che può rivolgersi da pari a pari a un nome come quello di Mario Draghi”. Altra presa di distanza del direttore della radio e di Van Straten, che fu a lungo anche consigliere di amministrazione della Rai: per difendere i pesciaioli. Allora il nostro intrepido Gozzini ha cambiato paragone: “datemi dei termini: una rana dalla bocca larga? Una vacca? Una scrofa? Cosa devo dire? Cosa devo dire per stigmatizzare il livello di ignoranza e presunzione..”.
Bisognerebbe spiegare al professore Gozzini che Mario Draghi è arrivato lì con tutto il suo curriculum per la disperazione della democrazia in questo momento. Ma in parlamento ci vanno non quelli che hanno letto (speriamo pochi) i suoi inutili e verbosi libelli, ma quelli cui gli italiani danno i voti. Se ne faccia una ragione: la democrazia funziona con i voti dei popoli. Purtroppo uno come lei i voti li dà e per questo si sente onnipotente. Il suo caso fa comprendere come sia giunto il momento di farglieli anche prendere dai suoi studenti, magari una sonora bocciatura le toglierebbe un pizzico di idiota spavalderia...
Peracottara e pesciaiola, ecco il video scandalo di insulti alla Meloni – Il Tempo
aprite il link e poi ascoltate, fin dove può arrivare un ometto piccolo piccolo. e a costui hanno dato una cattedra? povera università italiana!
Non merita di essere chiamato professore. Anche Rampelli contro Gozzini
Gli insulti e le offese a Giorgia Meloni scatenano un putiferio. E interviene anche Fabio Rampelli, vicepresidente della Camera dei deputati, che chiede un immediato intervento dell'Università di Siena contro Giovanni Gozzini.
"Non merita di essere chiamato professore. Se insegna agli studenti con la stessa violenza e volgarità con cui parla, immaginiamo i risultati. Gozzini, che è libero di avere i convincimenti politici che vuole, non è però libero di usare espressioni di tale volgarità che offendono non solo il politico ma la donna. In una fase in cui tutta la sinistra è obbligata a ripensare il ruolo delle donne in politica andando ben oltre le concessioni di genere, ci troviamo di fronte a un uomo adulto che insegna i valori della Resistenza che offende usando parolacce sessualmente riferibili solo a una donna. Per questo Gozzini non ha offeso solo Giorgia Meloni ma tutte le donne. Risibili le scuse e le spiegazioni attraverso cui si autoassolve. Mancava dicesse di averla offesa a sua insaputa...L’Università di Siena emetta immediatamente il giusto provvedimento disciplinare". È quanto dichiara il vicepresidente della Camera dei deputati Fabio Rampelli di Fratelli d’Italia.
Non merita di essere chiamato professore. Anche Rampelli contro Gozzini – Il Tempo
aspettiamo anche i commenti della Boldrini, della Cirinnà, della Murgia.
Senza commenti roba da azione penale, non so dove questo fa il professore, lo licenzierei in tronco
perfino Mattarella!!
Nel corso di una trasmissione andata in onda su Controradio il 19 febbraio, lo storico e professore dell’università di Siena Giovanni Gozzini ha insultato la leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni. Il docente ha commentato l’intervento alla Camera della deputata per la fiducia al governo Draghi definendola “ignorante” e utilizzando diversi epiteti sessisti. Parole che hanno scatenato reazioni indignate e anche la solidarietà del capo dello Stato: “Ringrazio il Presidente Mattarella che mi ha telefonato per esprimermi personalmente la sua solidarietà in seguito agli insulti osceni ricevuti oggi”, ha scritto Meloni in un comunicato. “È un gesto che ho apprezzato molto – sottolinea – e che ribadisce con fermezza il limite invalicabile, in una democrazia, tra critica e violenza”.
In tanti, dentro Fratelli d’Italia, chiedono ora che l’università di Siena sospenda il docente, da Daniela Santanché a Giovanni Donzelli. Gozzini nel frattempo si è scusato, “per aver usato delle parole sbagliate durante la trasmissione”. “Non è mio costume, né come ospite storico della trasmissione di Controradio né in altra sede promuovere un linguaggio che non sia più che rispettoso nei confronti di tutti”, ha scritto in una nota. La stessa emittente fiorentina “ha preso le distanze, “come per altro già fatto in onda, dal linguaggio utilizzato dal prof. Giovanni Gozzini”. In una nota scrivono che “45 anni di storia della nostra radio parlano per noi. Sono stati anni di impegno costante e serrato tutto volto a combattere l’imbarbarimento del linguaggio da una parte, e dall’altra a lavorare sulle questioni di genere in ogni ambito, dal mondo del lavoro a quello appunto del linguaggio”.
Solidarietà è arrivata a Meloni anche da Simona Bonafè, segretaria del Pd toscano: “Il giudizio sull’operato politico è una cosa, le offese tutt’altra. E per noi questo vale sempre. A Giorgia Meloni va la nostra solidarietà”. Poi c’è stato l’intervento della ministra dell’Università e della ricerca, Cristina Messa. “Come donna e come Ministro, esprimo il mio dissenso e la mia condanna a qualsiasi forma di violenza verbale che sia espressa nei confronti di un’altra donna, qualunque pensiero esprima, qualsiasi partito rappresenti e qualsiasi posizione sociale occupi”, ha detto all’Adnkronos. Il rettore di Siena, intervenuto a sua volta sul caso, ha condannato le offese alla leader di Fdi e ha fatto sapere che su eventuali provvedimenti per Gozzini “ci sono organi competenti che valuteranno“.
Insulti a Giorgia Meloni dallo storico Gozzini. Fdi: "L'universita di Siena lo sospenda". E lei: "Grazie a Mattarella per la solidarieta" - Il Fatto Quotidiano
ah, valuteranno gli organi competenti cara università di Siena . servono gli organi competenti per prendere provvedimenti su questa persona che lancia insulti simili? e che facciamo gli diamo un buffetto sulla guancia e gli diciamo non farlo più? o gli diamo una medfaglietta?
MA VERGOGNATEVI!!!
Gli odiatori devono pagare.
Occhio che e' una arma a doppio taglio, esimi.
"Io nacqui a debellar tre mali estremi: / tirannide, sofismi, ipocrisia"
IL DISPUTATOR CORTESE
Possono tenersi il loro paradiso.
Quando morirò, andrò nella Terra di Mezzo.