Quali sarebbero le conse sensate, chiedi?
Una di queste è che Tito non meritava alcuna onorificenza dall'Italia, e che mi chiedo come mai esista ancora e non sia mai stata ritirata.
La seconda è che, per quanto cerchi di vedere in tutto questo un attacco contro gli Jugoslavi, essi sono stati, numericamente parlando, le principali vittime di Tito medesimo. Molti, che anche combatterono l'occupazione da parte delle truppe dell'Asse, furono fucilati, incarcerati e quant'altro.
La terza è che dovresti uscire dal dualismo "o antifascista o fascista"; capisco che ti aiuti a semplificare le cose, ma le categorie in campo sono molto più numerose, e comprendono anche persone la cui unica colpa era di trovarsi nel posto sbagliato. Erano fascisti perché si sono trovati nel posto sbagliato, dunque dovevano pagare? Concetti come questo, con le variazioni del caso, potenzialmente giustificano tutti i crimini commessi durante la guerra. Meglio usarli con cautela, dunque.
Infine, a parte altre domande a cui non avrò mai risposta, ne aggiungo un'altra; per quale merito Tito dovrebbe avere un'alta onorificenza da parte della Repubblica Italiana?