Originariamente Scritto da
Perseo
Ma noi non siamo qua per rispondere a persone in particolare. Piuttosto siamo qua per mettere a fuoco la forma che dovrebbe avere una società organica.
Allora, perchè la monarchia e perchè voler scegliere una forma monarchica per una nazione che si dotasse di uno stato nuovo.
L'errore di fondo è immaginare il Re come " più alta carica dello stato " Errore che nasce dall'assolutismo alla francese, in cui il Re Sole assume anche le funzioni di capo del governo e identifica la nazione con lo stato. E poi lo stato con se stesso, l'ètat c'est moi.
Una società organica però non è una monarchia assoluta settecentesca, anzi da questo punto di vista fu proprio l'assolutismo a preparare il terreno per lo stato apertamente totalitario dei giacobini.
In una società organica la carica più alta dello stato è il primo ministro, cioè capo del governo, e questo si può eleggere, si può nominare per concorso, come si vuole.
Il Re è un'altra cosa e non fa parte dello stato, è questo il punto, perchè la sua funzione è sorvegliare che lo stato non si allarghi fino a divorare tutto il resto, cioè la società, la nazione, la proprietà privata, le singole famiglie. Perchè si sa che in un organismo, un organo che si gonfia fino a schiacciare gli altri è malato e porta alla malattia tutto il corpo. Cosa difficile da spiegare ai sinistrati, che gentilianamente, hegelianamente, sono incapaci di concepire qualcosa che vada al di là dello stato stesso.
Il Re non fa parte dell'apparato statale, è sopra lo stato, e per questo la sua nomina non può passare per i canali politici, perchè deve essere interamente al di sopra delle parti e degli organi che costituiscono l'organismo-società. O meglio potrebbe essere eletto solo in una società abbastanza piccola da poter davvero far partecipare tutti alla decisione: un comune, una polis. Ma in una nazione dimensionata sui mezzi di trasporto e comunicazione attuali, con decine di città diverse e milioni di abitanti, non è possibile.
1)Se fosse eletto dovrebbe cercare appoggi e fare promesse, un rappresentante eletto non è super partes. 2)Se fosse nominato per concorso ugualmente dovrebbe cercare appoggi tra gli esaminatori, sappiamo come funzionano i concorsi in realtà. 3)E in entrambi i casi avrebbe bisogno di finanziatori, per la campagna elettorale o per studiare, e in entrambi i casi sarebbe indebitato con loro.
Nominare una famiglia che occupa questa funzione per diritto ereditario, è pagata per svolgerla e provvede a dotare fin dall'inizio i suoi figli delle competenze necessarie, è al momento la sola maniera che abbiamo trovato per avere qualcuno4) che possa davvero essere sopra le parti e in quanto tale sorvegliare lo stato, il funzionamento della magistratura e le assunzioni nella pubblica amministrazione.
Qualcuno che essendo in rapporto imparziale con tutte le parti riduca le spinte centrifughe e dunque renda possibile un maggior decentramento.
Tutto il contrario della linea assolutista-giacobina-hegeliana, che è per propria natura accentratrice.