Dunque, allora, in Italia abbiamo:
- Una delle pressioni fiscali più alte del mondo
- La più alta spesa pensionistica d'Europa in rapporto al PIL
- Servizi pubblici mediocri rispetto alla media europea
- Trasferimenti pubblici male distribuiti, concentrati sulla classe media anziché sui poveri
- Uno degli indici di libertà economica più bassi di tutto il mondo sviluppato
- Il numero di leggi più alto e la burocrazia più soffocante d'Europa
- Migliaia di giovani laureati che fuggono ogni settimana all'estero perché qui le competenze non vengono valorizzate
- Una dinamica demografica terrificante
...e in tutto questo disastro evidente che è il nostro paese oggi, tu ti preoccupi della tassazione che, beati loro, hanno deciso Olanda, Irlanda e Svizzera? Come se avesse un impatto significativo sul nostro paese, rispetto a tutto quanto sopra... e come se fosse qualcosa su cui noi italiani potessimo agire direttamente, al contrario di tutti i problemi interni. E' come preoccuparsi del tempo che c'è fuori mentre la tua casa sta andando a fuoco.
Oltretutto, ripeto, suggerire che in quei paesi il welfare sia necessariamente peggiore del nostro significa semplicemente non conoscere la realtà di quei paesi.