Originariamente Scritto da
Scipione
La legge sull'aborto fu approvata in parlamento anche da una parte minoritaria di democristiani e il successivo referendum abrogativo fu respinto con una maggioranza del 70% dei voti, compresa quindi la maggior parte dei cattolici. Idem per la legge sul divorzio, il cui referendum abrogativo fu respinto dal 59% dei votanti, in gran parte cattolici.Il distacco fra chiesa cattolica e i cattolici più o meno credenti (attorno al 90-95%) rappresentò sicuramente uno scollamento epocale tra le direttive morali della prima e la necessità dei secondi di tagliare vincoli che apparivano non più accettabili in una società moderna e laica.