La mappa di un continente sempre più omofobo: gay e lesbiche sono “criminali”
In Africa l’omosessualità è considerata un crimine in almeno 38 paesi e in 11 di questi le norme contro i gay sono diventate ancora più severe.
Ecco dov’è un crimine l’orientamento sessuale
Insomma, la maggior parte dei paesi africani, 38 dei 54, mantiene ancora oggi leggi che criminalizzano le pratiche sessuali consensuali tra i maschi o. Le stesse leggi punitive si applicano anche nel caso di relazioni sessuali tra donne in 24 di questi stati.
Queste leggi spesso perpetuano la persecuzione e la discriminazione verso i gay in Africa sulla base dell’orientamento sessuale delle persone e dell’identità di genere. Le norme imposte costituiscono la base su cui i governi negano agli attivisti LGBT il loro diritto di associarsi liberamente.
Inoltre, la criminalizzazione delle pratiche sessuali consensuali dello stesso sesso spinge le persone ad allontanarsi dai servizi sanitari e da chi potrebbe dar loro informazioni sulla salute sessuale e riproduttiva.
In pratica, le leggi contro i gay e le lesbiche in Africa ostacolano prima di tutto i programmi incentrati sullo sviluppo sociale e sulla salute di tutti.
Cresce l’omofobia in Africa: discriminazione verso gay e lesbiche
Nell’ultimo anno, l’ostilità verso le persone e le organizzazioni LGBT è aumentata in molti paesi africani e sono sempre di più i discorsi anti-gay da parte dei leader politici: per esempio come quelli pronunciati in Ghana dopo la visita del Primo ministro della Scozia nel marzo 2016 e in diversi paesi africani dopo il viaggio del presidente Obama all’Africa orientale nel 2015.
La discriminazione verso i gay in Africa non si limita certo ai discorsi. Arresti e detenzioni arbitrarie, infatti, sono stati segnalati in molti paesi del Continente africano nel 2015, inclusi in Camerun, Gambia, Senegal e Malawi.
https://www.truenumbers.it/africa-om...-gay-lesbiche/
CarE progressistE, ma secondo voi fare venire questi neri ammazzachecche e cittadinarli di quanto farà incrementare l'omofobia?
Ci dite sempre che dobbiamo imparare da loro