Per quale motivo i romani non hanno impedito ai cristiani di andare al governo?
Oggi vivremmo meglio.
Per quale motivo i romani non hanno impedito ai cristiani di andare al governo?
Oggi vivremmo meglio.
L'impero era in profonda crisi e la stessa istituzione imperiale aveva avuto un ridimensionamento, si era arrivati alla tetrarchia. Ecco che Costantino vede nel cristianesimo una maniera di solennizzare l'autorità imperiale e darle nuova regalità, il dio unico dei cristiani in cielo rafforzava la figura imperiale in terra, inoltre vescovi vennero adottati come "amministratori"Locali dello stato romano l e sono usati anche come giudici, dando ad essi una autorità, ecco perché Costantino convoca il concilio di Nicea, dove lo presiede, dando le linee guida precise a cui si dovevano attenere i vescovi, a quel concilio mancava proprio il vescovo di Roma, dato che quell'area era ormai senza peso, anche per il fatto che l'Impero si sposta ad Oriente e la capitale è ora a Costantinopoli. Possiamo dire con gran serenità che Costantino, anche se non era battezzato, assunse la carica di Papa-imperatore unico e al concilio di Nicea presenzio è condizionò le scelte e le conclusioni dei lavori