Che bello! Finalmente si è aperta questa benedetta Costituente! :gluglu:
Da parte mia confermo la mia disponibilità a partecipare alla costruzione del nuovo soggetto politico PIRriano, che spero possa riuscire a fare ciò che a Progetto liberale, per vari motivi, non è riuscito, ovvero essere l'unico movimento esplicitamente liberale sul Parlamento virtuale di PIR: dico così, perché è inevitabile che ci saranno singoli forumisti di cultura politico-economica liberale che non aderiranno al nostro gruppo, ma di ciò non dobbiamo farne un dramma; non dobbiamo cadere nella trappola di iniziare a fare "la caccia alle streghe" e la conta di quanti millesimi di liberalismo scorra nel sangue altrui, anzi!
Credo dovremmo caratterizzarci per una persistente e tenace politica "della porta aperta": se riusciremo a dimostrare con i fatti, prima che con le parole, di essere IL partito liberale per eccellenza, va da sé che, con il tempo, riusciremo davvero ad accogliere tra le nostre fila il 99,99% dei liberali attivi su Parlamento virtuale.
Per "fatti" intendo non solo i programmi - per cui mi batterò nel mio piccolo qui dentro - ma anche il modus operandi del movimento e dei suoi dirigenti, sia nel fare politica con gli "esterni" che con i nostri futuri iscritti.
L'ABC di un sano e vero partito liberale dev'essere l'accettazione di un dibattito interno, temperato da uno Statuto snello ma chiaro, in modo che nessuno possa alimentare in buona fede litigi personali e faide.
Per farla breve, non vorrei mai vedere un iscritto al nostro costituendo gruppo uscire perché "cacciato", ma perché in disaccordo politico. :giagia:
Riguardo alle mie perplessità, esse non erano sull'opportunità di fondere PL, LILLA ed i liberali sparsi in un unico partito, ma sul capire quale voglia essere la nostra "ragione sociale" su PIR: se l'obiettivo vuole essere avere la maggioranza (relativa od assoluta) di Camera e/o Senato, non vale la pena imbastire tutto questo can-can; se invece l'obiettivo è prendere in mano il Governo di PIR, ma per riformarla radicalmente, con lo scopo di aumentare i giocatori di questa simulazione, di renderla più bella e, soprattutto, più divertente, allora stiamo percorrendo la strada giusta.
Credo che il DNA di un liberale debba comprendere una massiccia dose di apertura mentale, verso l'innovazione e verso la capacità di includere: nel caso di PIR, credo potremo dar sfoggio di autentico liberalismo solo sforzandoci di "svecchiare" il gioco, slegarlo il più possibile dall'imitazione becera del becero modo di fare politica dell'italietta odierna e puntando a farne un elemento d'eccellenza nel panorama virtuale italiano.
E' in questa direzione che ho pensato di aprire la Fondazione per le Riforme Economico-Sociali di PIR, seppur il futuro partito liberale agirà necessariamente su un piano diverso ed ovviamente politico: credo francamente che questo gioco, o si innova e migliora, oppure è destinato a morire, complice il progressivo allontanarsi della "vecchia guardia" di POL ed il mancare di linfa nuova.
Diamoci da fare, dunque!