“La Madonna del cannolo” è una rivisitazione dell'opera “L'Annunziata” di Antonello da Messina realizzata dall’artista nisseno Giuseppe Veneziano, originario di Riesi, ma residente da anni a Milano e docente all’Accademia di Belle arti di Como.
Veneziano è sempre stato affascinato dall'idea che nell'opera di Antonello è ritratta la Vergine nell'attimo in cui percepisce la presenza dell'angelo, senza che esso vi sia rappresentato: lo sguardo della Madonna verso l'osservatore porta a identificare lo spettatore nella figura dell'angelo.
Un'operazione concettuale, quella di Antonello da Messina, che anticipa di secoli “Las Meninas” di Velázquez e tante altre opere dell' arte concettuale teorizzata (e messa in pratica)solo nel '900 da Marcel Duchamp.
L'opera di Veneziano, esposta alla mostra dell'artista palermitano a Palazzo Ducale di Massa, strizza l'occhio alla modella cinese dello spot orientale ideato da Dolce&Gabbana, diventato un caso mediatico nel 2019 (https://www.youtube.com/watch?v=boaDDu_QHz4), e ad uno dei simboli dell'arte dolciaria di Palermo, il cannolo.

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