L'infiltrazione politica si diffonde anche nel mondo anarchico come vedo.
L'infiltrazione politica si diffonde anche nel mondo anarchico come vedo.
Anarcocapistalisti (libertariani) e nazional-anarchisti sono due estremi della stessa merda ma in contrapposizione.
I primi ultraliberisti, i secondi neofascisti.
Con l'anarchia non c'entrano un cazzo ma si sono fissati il prefisso anarco per darsi un tono libertario.
cercate di conoscere le cose prima di giudicarle
"Sono contro tutti i sistemi, il più accettabile è quello di non averne nessuno"
Tristan Tzara
Je m'exalte, je degresse encore... Je vous ai reperdu mon histoire... Non! Non!
(L.F. Céline, Maudits soupirs pour une autre fois)
Cosa c'è da conoscere?
un fascio non può essere libertario. e amare il propri paese o regione non è roba da fascisti
"Sono contro tutti i sistemi, il più accettabile è quello di non averne nessuno"
Tristan Tzara
Je m'exalte, je degresse encore... Je vous ai reperdu mon histoire... Non! Non!
(L.F. Céline, Maudits soupirs pour une autre fois)
Come no. Patria è la parola più in voga tra i fascisti.
I pilastri di qualsiasi anarchismo sono abbattimento delle frontiere e uguaglianza tra tutti i cittadini.
Ai nazional-anarchici piacciono le frontiere, il separatismo etnico, l'identitarsmo e le discriminazioni.
A quanto pare, coloro che hanno una concezione privatistica del denaro, della proprietà in quanto tale, dei beni e cosi via, sono da sempre stati la maggioranza su questo pianeta, e le colpe, qualora ci fossero, sono di coloro che vennero prima di noi, che in parte permisero tutto questo e in parte contribuirono personalmente a formare le basi su cui si fondano queste società.
Differentemente da molti altri, io ho una concezione di ""Dio"" diversa, essendo consapevole che taluno termine sia incorretto e sbagliato. Se è vero che ci fu un creatore della Terra e degli esseri umani (qui non mi riferisco all'Antico Testamento filo israelitico), questo la ""creò"" (plasmò), non certo con lo scopo di farla privatizzare - tassare ad un gruppo di "eletti", per poi ordinargli di accaparrarsi di tutti i beni e le ricchezze di cui la Terra ne è ghiotta. Contrariamente, io penso che la Terra stessa sia un dono che ""Dio"" fece a tutti noi, e qui vengo al succo del discorso: la Terra è di tutti e allo stesso tempo di nessuno, quindi ognuno dovrebbe essere libero di vivere dove li pare e piace gratuitamente, senza chiedere il permesso a nessun potentato terreno, a patto che si rispetti la natura, quale forma diretta del "divino", e che nel luogo dove si vorrà andare a vivere non ci sia già qualcuno.
Però in tutto questo riesci a ficcarci l'uso del denaro, che è strettamente legato alla proprietà privata.
Una curiosità: perché senti la necessità dell'esistenza di un creatore (chissà lui da chi è stato creato) che ci sorveglia dall'alto? Pensi che da soli non saremmo in grado di vivere pacificamente rispettando la natura?
"La guerra non è che la continuazione della politica con altri mezzi." Carl von Clausewitz
"Tanti di loro sono così assuefatti, così dipendenti dal sistema, che combatterebbero per difenderlo." The Matrix
Cos'è il Socialismo