Scena epica:
Scena epica:
Che non siamo bonariamente e sbrigativamente "tutti uguali" è evidente dalla semplice osservazione delle facce che ci circondano e che hai messo. Poi è un po' come ascoltare l'italiano e capire se uno è originario della Puglia o di Madesimo.
Approssimativamente questi sono i fenotipi che si trovano maggiormente in prealpina:
Faustino in bianco e nero..
Prealpina - bassa orobica - parco del fiume Serio - decumano ovest - Hobbiton:
Queste foto le ho scattate oggi pomeriggio.
La prealpina, nel suo insieme, non è formata solo da fenotipi celtici e teutonici/scandinavi, ma anche da liguroidi latino mediterranei, slavi e meso levantini..
Melting pot ante litteram.
Ma anche post litteram
Per essere obbiettivi e senza avere reminiscenze leghiste o secessioniste, la prealpina, dal punto di vista storico - geografico/territoriale, non è mai stata Italia, pur essendo abitata da innumerevoli fenotipi riconducibili ad espetti etnici differenti tra di loro, tra cui quelli europoidi/liguroidi italo meridionali.
Tant'è che nelle cartine antiche l'"Italia" gallica, veniva separata dal resto dell'Italia non gallica:
Tenendo presente che come ho già fatto notare, la prealpina non è espressione fenotipica solo dei celti e germani.
Vedi questa discussione:
https://forum.termometropolitico.it/...opologico.html
Cosi come per la Prealpina, aveva ragione Metternich nell'affermare che l'Italia è un espressione geografica, in tal caso dagli appennini in giù, dal mio punto di vista, con la differenza che più ci si spinge verso sud, ci si imbatte in fenotipi oriundi provenienti dal vicino Medioriente, con un riscontro maggiore di quelli che si possono trovare in Prealpina.
Questa cartina si trova all'interno del capolavoro di Abrahamus Ortelius intitolato Theatrum Orbis Terrarum del 1570:
Avrebbe dovuto essere segnato anche il Vicus Averga nel territorio orobico.
Fonte:
https://archive.org/stream/gri_33125...arch/cisalpina
Pagine 605 - 606