Nuovo umanesimo che avanza.
Nuovo umanesimo che avanza.
ciao ciao
E intanto salvini bacia i salami.
su questo forum è meglio non rispondere ai fessi!
se l'europa non cambia sistema conviene andarsene...altrimenti ci ridurrà come e peggio della grecia.
Beh, una via esiste.
"Io nacqui a debellar tre mali estremi: / tirannide, sofismi, ipocrisia"
IL DISPUTATOR CORTESE
Possono tenersi il loro paradiso.
Quando morirò, andrò nella Terra di Mezzo.
Prosegue il nostro viaggio tra i religiosi che non si arrendono alla deriva terzomondista e islamofica di Bergoglio.
Monsignor Antonio Livi, in un’intervista, ad esempio, avvisava l’Europa: “L’immigrazione è islamizzazione”
Tra i laici, specie tra quelli che vengono definiti “conservatori”, sta aumentando la preoccupazione per l’approccio della Chiesa sul tema dell’immigrazione. Alcuni hanno definito la teologia di Bergoglio una “teologia dell’immigrazionismo”. C’è un pericolo di perdita identitaria a causa dell’immigrazione incontrollata?
“Quello che Lei chiama “immigrazionismo” non è una teologia ma un progetto politico mondialista con evidenti interessi economici legati al neocapitalismo finanziario. Papa Francesco talvolta sembra appoggiare questo progetto perché lo ritiene assimilabile alla dottrina sociale della Chiesa. Ma dai principi della legge morale naturale e del Vangelo non deriva affatto l’obbligo per i singoli e per la comunità di favorire un’immigrazione indiscriminata e senza regole che destabilizza tanto i Paesi dai quali provengono i migranti quanto quelli che ne subiscono l’invasione. Senza parlare del pericolo reale di islamizzazione dei questi ultimi Paesi a detrimento della libertà di culto dei cristiani, già perseguitati lì dove l’Islam è politicamente egemone. So che Lei ha seguito attentamente questa drammatica vicenda e quindi capisce a che cosa mi riferisco”.
Un altro argomento molto dibattuto è quello relativo al cosiddetto “ius soli”, che riguarda ovviamente anche l’immigrazione. Molti, tra cui anche il cardinale Burke, sostengono la necessità di una non ingerenza da parte della Chiesa. Ha una posizione in merito?
“Le parole che ho letto nella sua intervista al cardinale Burke sono assolutamente giuste ed equilibrate. Come ogni uomo di fede e di dottrina, e come ogni Pastore responsabile dell’annuncio del Vangelo, Burke ha opportunamente ricordato che le scelte discrezionali su temi politici opinabili vano lasciate ai partiti politici, ai parlamenti, ai governi, rispettando il pluralismo democratico e l’autonomia die poteri civili”.
"L'immigrazione indiscriminata porta all'islamizzazione" - IlGiornale.it