Il signor Diavolo è un film del 2019 di Pupi Avati.



1952. A Roma, Furio Momenté, giovane funzionario del Ministero di Grazia e Giustizia, viene inviato a Venezia per seguire un caso molto delicato: il quattordicenne Carlo Mongiorgi ha ucciso un suo coetaneo, Emilio Vestri Musy, affermando che egli sia in realtà il diavolo. Questo processo potrebbe rivelarsi dannoso per il governo della Democrazia Cristiana, poiché il delitto è stato fomentato da superstizione religiosa e sono coinvolti un sacrestano e una suora; la madre di Emilio, Clara, era inoltre una fervida sostenitrice della DC, ma dopo l'accaduto è divenuta acerrima nemica della Chiesa e del governo. Il compito di Furio sarà condurre un'indagine parallela e trovare elementi che smentiscano il coinvolgimento dei prelati e possibilmente insabbino il caso. Sul treno per Venezia Furio legge gli atti delle indagini, nel quale viene raccontata la storia del delitto. Il film horror/noir è stato accolto positivamente dalla critica e pure dal pubblico. Per il Fatto Quotidiano «è un horror purissimo, serissimo e quello che più conta riuscito».