Don Floriano Abrahamowicz (Vienna, 7 aprile 1961) oggi 7 aprile 2019, Domenica di Passione, ha compiuto 58 anni…Auguri di buon compleanno a questo vero e coraggioso sacerdote cattolico!!!
Don Floriano Abrahamowicz non è "negazionista" nè "antisemita" (ha parziali origini ebraiche, quindi non è una questione etnica, ma religiosa), non fa propaganda politica nè tantomeno partitica; è semplicemente ed integralmente un prete cattolico che cerca di convertire tutti i non-cattolici (quindi ebrei inclusi) alla Vera Fede in N.S.G.C. ...
Don Floriano Abrahamowicz è stato espulso dalla F.S.S.P.X. ("Fraternità Sacerdotale San Pio X") ormai un decennio fa perché pubblicamente contrario a qualsiasi "accordo" con i vertici della setta vaticano-secondista che occupa ed usurpa da decenni la Santa Sede Romana, in pratica perchè coerentemente si rifiutava di riconoscere "autorità papale" ai falsi "papi" (impostori) venuti dopo Pio XII cioè in quanto "sedevacantista"...
Questo giusto per chiarire, pur ad un decennio di distanza da tali polemiche e fatti di cronaca ormai, e difendere la Verità...



7 APRILE 2019: DOMENICA DI PASSIONE…




«DOMENICA DI PASSIONE»
Dom Prosper Guéranger, L'Anno Liturgico - Domenica di Passione
http://www.unavoce-ve.it/pg-passione-dom.htm





SANTA MESSA DOMENICALE celebrata da Don Floriano Abrahamowicz a Paese (Treviso) alle ore 10.30 stamattina 7 APRILE 2019, QUINTA DOMENICA DI QUARESIMA - DOMENICA DI PASSIONE:


«Don Floriano Abrahamowicz - Domus Marcel Lefebvre.
http://www.domusmarcellefebvre.it/
Domenica di Passione (Santa Messa) 2019
https://www.youtube.com/user/florianoabrahamowicz
Domenica di Passione (Santa Messa) 2018
https://www.youtube.com/watch?v=TJaV9EMTEHE
Domenica di Passione (Omelia) 2018
https://www.youtube.com/watch?v=7QhLKbEJi2Q
IV domenica di Quaresima- Laetare (Santa Messa)
https://www.youtube.com/watch?v=0CUtJXNjs2I
IV domenica di Quaresima - Laetare (Omelia)
https://www.youtube.com/watch?v=VstcNzjZ5us
III domenica di Quaresima (Santa Messa)
https://www.youtube.com/watch?v=OOlS4iMXpro
III domenica di Quaresima - (Omelia)
https://www.youtube.com/watch?v=whnUB45-kgM
Festa di San Giuseppe sposo della BVM
https://www.youtube.com/watch?v=6fpJ2SWL_oY
II domenica di Quaresima (Santa Messa)
https://www.youtube.com/watch?v=J3p4EMytkio
II domenica di Quaresima - (Omelia)
https://www.youtube.com/watch?v=wXyDyeVarqg
1° domenica di Quaresima (Santa Messa)
https://www.youtube.com/watch?v=T2g-OaQT_0A
1° domenica di Quaresima - (Omelia)
https://www.youtube.com/watch?v=zN-HlOYhoh4
Sacre Ceneri
https://www.youtube.com/watch?v=240n2FtviH0
Domenica Quinquagesima (Santa Messa)
https://www.youtube.com/watch?v=1D09coEEvKs
Domenica Sexagesima (Santa Messa)
https://www.youtube.com/watch?v=7apAxHX0B0w
Domenica Septuagesima (Santa Messa)
https://www.youtube.com/watch?v=eW58hW30T5Y
V domenica d. Epifania (Santa Messa)
https://www.youtube.com/watch?v=adVRJ95yZLk
V domenica d. Epifania - (Omelia)
https://www.youtube.com/watch?v=oJR8QmeMXOs
IV dom. dopo l'Epifania (Santa Messa)
https://www.youtube.com/watch?v=tmgotU8TwQw
IV domenica dopo Epifania (Omelia)
https://www.youtube.com/watch?v=BBMsKuQKlgQ
Purificazione della S. Vergine Maria (Santa Messa)
https://www.youtube.com/watch?v=rS2tdVj3e_A
III dom. dopo l'Epifania
https://www.youtube.com/watch?v=vqLfMJ2qKmo
III domenica dopo l'Epifania - (Omelia)
https://www.youtube.com/watch?v=zHEiqmjKQNk
II domenica dopo l'Epifania - (Omelia)
https://www.youtube.com/watch?v=MtQwadP5PVs
Sacra Famiglia (Santa Messa)
https://www.youtube.com/watch?v=M83o5Eohbdc
Epifania di N S G C - (Omelia)
https://www.youtube.com/watch?v=fUnwOAcw1Vs
https://www.youtube.com/user/florianoabrahamowicz
http://www.domusmarcellefebvre.it/santa-messa-1.php ».



Auguri di buon compleanno a Don Floriano Abrahamowicz (Vienna, 7 aprile 1961) che oggi 7 aprile 2019, Domenica di Passione, ha compiuto 58 anni…




SANTE MESSE celebrate dai Sacerdoti dell’“Istituto Mater Boni Consilii” (I.M.B.C.):


"Sante Messe - Sodalitium"
http://www.sodalitium.biz/sante-messe/

http://www.sodalitium.biz/sante-messe/pescara/

http://www.sodalitium.biz/sante-messe/potenza/

"S. Messa in provincia di Verona - Sodalitium"
http://www.sodalitium.biz/s-messa-provincia-verona/

“Sodalitium - IMBC.”
https://www.youtube.com/user/sodalitium

“Omelie dell'I.M.B.C. a Ferrara.”
https://www.facebook.com/OmelieIMBCFerrara/

http://www.oratoriosantambrogiombc.it/
“Oratorio Sant'Ambrogio, Milano - Offertur Oblatio Munda (Malachia 1, 11).”




Domenica di Passione - Sodalitium
http://www.sodalitium.biz/domenica-di-passione/
«Domenica 7 aprile 2019, Domenica di Passione.
Questa Domenica è chiamata Domenica di Passione, perché oggi la Chiesa comincia ad occuparsi espressamente dei patimenti del Redentore. È detta anche Domenica Judica, dalla prima parola dell’Introito della Messa.
Orazione della Messa: Riguarda propizio, o Dio onnipotente, la tua famiglia; affinché sia sostenuta nel corpo per tua bontà e sia custodita nell’anima per la tua grazia.»
http://www.sodalitium.biz/wp-content/uploads/056.jpg






"Via Crucis a Bologna - Sodalitium"
Via Crucis a Bologna - Sodalitium
http://www.sodalitium.biz/via-crucis-bologna/
“Via Crucis a Bologna 4 aprile 2019 Attività, In evidenza Sabato 13 aprile 2019 alle ore 16,30 i fedeli sono invitati alla Via Crucis che si terrà a Bologna in preparazione della Settimana Santa. Appuntamento in via San Mamolo angolo via dell’Osservanza. Per informazioni scrivere a don Francesco Ricossa: info@sodalitium.it
http://www.sodalitium.biz/wp-content...stazXII_02.jpg






https://www.facebook.com/catholictradition2016/
«MARTIROLOGIO ROMANO, 1955. Sancti et Sanctae Dei, orate pro nobis.»


“MISTERO DELLA REDENZIONE.
TEMPO DI PASSIONE (Domenica di Passione, 7 aprile - Domenica di Pasqua, 21 aprile A.D. 2019)
Capitolo I - STORIA DEL TEMPO DI PASSIONE
Dom Prosper Guéranger, L'Anno Liturgico - Storia del Tempo di Passione e della Settimana Santa
http://www.unavoce-ve.it/pg-passione-st.htm
Capitolo II - MISTICA DEL TEMPO DI PASSIONE
Guéranger, L'anno liturgico - Mistica del tempo di Passione e della Settimana Santa
http://www.unavoce-ve.it/pg-passione-mist.htm
Capitolo III - PRATICA DEL TEMPO DI PASSIONE
http://www.unavoce-ve.it/pg-passione-pr.htm
http://www.unavoce-ve.it/pg-passione-pr.htm
https://scontent-mxp1-1.xx.fbcdn.net...16&oe=5D0B29AF






http://tradidiaccepi.blogspot.com/


https://sardiniatridentina.blogspot.com/
https://sardiniatridentina.blogspot....ietro.html?m=0
«DOMENICA DI PASSIONE
Stazione a San Pietro.
Semidoppio - Domenica privilegiata di I classe.
Paramenti violacei.

Il tempo di Passione ci fa rivivere con maggior vividezza il mistero dell'umana Redenzione nel dolore e nel sangue del Redentore nostro Gesù Cristo, Mediatore e Pontefice della Nuova ed Eterna Allenza, che pone fine a quella Antica della Sinagoga rigettata. La liturgia della Messa vuole tradurre l'angoscia che visse il Cristo-Uomo nell'approssimarsi delle asprezze della Passione, iniziata "a iuventute" (Tratto) con Erode che lo cerca a morte, circondato ormai d'ogni parte dai Giudei suoi futuri uccisori. Ma allo stesso tempo già s'annunzia il trionfo della Resurrezione che irradierà il mattino di Pasqua. La croce e le immagini, dai primi vespri, vengono velate: si vuole esprime il lutto della Chiesa, orbata dello Sposo, e il velamento della divinità di Gesù ridotto a un verme durante i suoi salvifici patimenti. Si omette il salmo Iudica me. Non si dice il Gloria Patri dopo i Salmi, perché essendo essi, nel tempo di Passione, posti dalla Chiesa sulla bocca del Cristo, è inopportuna la dossologia (il Figlio che parla renderebbe gloria a se stesso!).
PROPRIUM MISSAE.
INTROITUS
Ps 42:1-2.- Iúdica me, Deus, et discérne causam meam de gente non sancta: ab homine iníquo et dolóso éripe me: quia tu es Deus meus et fortitúdo mea. ~~ Ps 42.3.- Emítte lucem tuam et veritátem tuam: ipsa me de duxérunt et adduxérunt in montem sanctum tuum et in tabernácula tua. ~~ Iúdica me, Deus, et discérne causam meam de gente non sancta: ab homine iníquo et dolóso éripe me: quia tu es Deus meus et fortitúdo mea.
Ps 42:1-2.- Fammi giustizia, o Dio, e difendi la mia causa da gente malvagia:liberami dall’uomo iniquo e fraudolento: poiché tu sei il mio Dio e la mia forza. ~~ Ps 42.3.- Manda la tua luce e la tua verità: esse mi guidino al tuo santo monte e ai tuoitabernacoli. ~~ Fammi giustizia, o Dio, e difendi la mia causa da gente malvagia: liberami dall’uomo iniquo e fraudolento: poiché tu sei il mio Dio e la mia forza.
ORATIO
Orémus.
Quaesumus, omnípotens Deus, familiam tuam propítius réspice: ut, te largiénte, regátur in córpore; et, te servánte, custodiátur in mente. Per Dominum nostrum Iesum Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.
Preghiamo.
Te ne preghiamo, o Dio onnipotente, guarda propizio alla tua famiglia, affinché per bontà tua sia ben guidata quanto al corpo, e per grazia tua sia ben custodita quanto all’anima. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.
LECTIO
Léctio Epístolæ beáti Pauli Apóstoli ad Hebraeos.
Hebr 9:11-15
Fatres: Christus assístens Pontifex futurórum bonórum, per ámplius et perféctius tabernáculum non manufáctum, id est, non huius creatiónis: neque per sánguinem hircórum aut vitulórum, sed per próprium sánguinem introívit semel in Sancta, ætérna redemptióne invénta. Si enim sanguis hircórum et taurórum, et cinis vítulæ aspérsus, inquinátos sanctíficat ad emundatiónem carnis: quanto magis sanguis Christi, qui per Spíritum Sanctum semetípsum óbtulit immaculátum Deo, emundábit consciéntiam nostram ab opéribus mórtuis, ad serviéndum Deo vivénti? Et ideo novi Testaménti mediátor est: ut, morte intercedénte, in redemptiónem eárum prævaricatiónum, quæ erant sub prióri Testaménto, repromissiónem accípiant, qui vocáti sunt ætérnæ hereditátis, in Christo Iesu, Dómino nostro.
Fratelli: Cristo, venuto quale pontefice dei beni futuri, attraversò un più grande e più perfetto tabernacolo, non fatto da mano d’uomo, e cioè non di questa creazione. Né per mezzo del sangue di capri e di vitelli, ma mediante il proprio sangue entrò una volta per sempre nel santuario, avendo ottenuto una redenzione eterna. Infatti, se il sangue dei capri e dei tori, e la cenere di vacca, sparsa su quelli che sono immondi, li santifica, dando loro la purità della carne, quanto più il sangue del Cristo, che in virtù dello Spirito Santo offrì sé stesso immacolato a Dio, purificherà la nostra coscienza dalle opere di morte, onde serviamo il Dio vivente? Appunto per questo egli è il mediatore di un nuovo patto; affinché, morto per la remissione dei trascorsi commessi sotto l’antico patto, i chiamati ricevano l’eterna eredità loro promessa in Cristo Gesù nostro Signore.
GRADUALE
Ps 142:9, 10
Eripe me, Dómine, de inimícis meis: doce me fácere voluntátem tuam
Ps 17:48-49
Liberátor meus, Dómine, de géntibus iracúndis: ab insurgéntibus in me exaltábis me: a viro iníquo erípies me.
Liberami dai nemici, o Signore: insegnami a fare la tua volontà.
V. Mi libererai dai nemici accaniti, o Signore: e mi eleverai sopra di quelli che si volgono contro di me: mi libererai dall’uomo iniquo.
TRACTUS
Ps 128:1-4
Sæpe expugnavérunt me a iuventúte mea.
V. Dicat nunc Israël: sæpe expugnavérunt me a iuventúte mea.
V. Etenim non potuérunt mihi: supra dorsum meum fabricavérunt peccatóres.
V. Prolongavérunt iniquitátes suas: Dóminus iustus cóncidit cervíces peccatórum.
Mi hanno più volte osteggiato fin dalla mia giovinezza.
V. Lo dica Israele: mi hanno più volte osteggiato fin dalla mia giovinezza.
V. Ma non mi hanno vinto: i peccatori hanno fabbricato sopra le mie spalle.
V. Per lungo tempo mi hanno angariato: ma il Signore giusto schiaccerà i peccatori.
EVANGELIUM
Sequéntia ☩ sancti Evangélii secúndum Ioánnem.
Ioann 8:46-59
In illo témpore: Dicébat Iesus turbis Iudæórum: Quis ex vobis árguet me de peccáto? Si veritátem dico vobis, quare non créditis mihi? Qui ex Deo est, verba Dei audit. Proptérea vos non audítis, quia ex Deo non estis. Respondérunt ergo Iudaei et dixérunt ei: Nonne bene dícimus nos, quia Samaritánus es tu, et dæmónium habes? Respóndit Iesus: Ego dæmónium non hábeo, sed honorífico Patrem meum, et vos inhonorástis me. Ego autem non quæro glóriam meam: est, qui quærat et iúdicet. Amen, amen, dico vobis: si quis sermónem meum serváverit, mortem non vidébit in ætérnum. Dixérunt ergo Iudaei: Nunc cognóvimus, quia dæmónium habes. Abraham mórtuus est et Prophétæ; et tu dicis: Si quis sermónem meum serváverit, non gustábit mortem in ætérnum. Numquid tu maior es patre nostro Abraham, qui mórtuus est? et Prophétæ mórtui sunt. Quem teípsum facis? Respóndit Iesus: Si ego glorífico meípsum, glória mea nihil est: est Pater meus, qui gloríficat me, quem vos dícitis, quia Deus vester est, et non cognovístis eum: ego autem novi eum: et si díxero, quia non scio eum, ero símilis vobis, mendax. Sed scio eum et sermónem eius servo. Abraham pater vester exsultávit, ut vidéret diem meum: vidit, et gavísus est. Dixérunt ergo Iudaei ad eum: Quinquagínta annos nondum habes, et Abraham vidísti? Dixit eis Iesus: Amen, amen, dico vobis, antequam Abraham fíeret, Ego Sum. Tulérunt ergo lápides, ut iácerent in eum: Iesus autem abscóndit se, et exívit de templo.
In quel tempo: Gesù disse alla folla dei Giudei: Chi di voi può accusarmi di peccato? Se vi dico la verità perché non mi credete? Chi è da Dio ascolta la parola di Dio. Per questo voi non l’ascoltate: perché non siete da Dio. Ma i Giudei gli risposero: Non abbiamo forse ragione di dire che sei un Samaritano e un posseduto dal demonio? Gesù rispose: Non sono posseduto dal demonio, bensì onoro il Padre mio e voi mi insultate. Io non cerco la gloria per me, c’è chi la cerca e giudica. In verità, in verità vi dico: chi osserverà la mia parola non vedrà la morte in eterno. I Giudei gli dissero: Ora sappiamo per certo che sei posseduto dal demonio. Abramo è morto e pure i profeti, e tu dici: Chi osserverà la mia parola non vedrà la morte in eterno. Sei forse più grande del nostro padre Abramo, che è morto, o dei profeti, che sono pure morti? Chi pretendi di essere? Gesù rispose: Se mi glorifico da me stesso, la mia gloria è nulla; chi mi glorifica è il Padre mio che voi dite essere vostro Dio. Voi non lo conoscete, ma io lo conosco, e se dicessi di non conoscerlo sarei un bugiardo, come voi. Ma lo conosco e osservo la sua parola. Abramo, vostro padre, agognò di vedere il mio giorno: lo vide e ne gioì. I Giudei gli dissero: Non hai ancora cinquantanni e hai visto Abramo? Gesù rispose: In verità, in verità vi dico: prima che Abramo fosse, Io Sono. Allora raccolsero delle pietre per scagliarle contro di lui, ma Gesù si nascose ed uscì dal tempio.
Credo
OFFERTORIUM
Ps 118:17, 107
Confitébor tibi, Dómine, in toto corde meo: retríbue servo tuo: vivam, et custódiam sermónes tuos: vivífica me secúndum verbum tuum, Dómine.
Ti glorifico, o Signore, con tutto il mio cuore: concedi al tuo servo: che io viva e metta in pratica la tua parola: donami la vita secondo la tua parola.
SECRETA
Hæc múnera, quaesumus Dómine, ei víncula nostræ pravitátis absólvant, et tuæ nobis misericórdiæ dona concílient. Per Dominum nostrum Iesum Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.
Ti preghiamo, o Signore, perché questi doni ci liberino dalle catene della nostra perversità e ci ottengano i frutti della tua misericordia. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.
PRÆFATIO DE CRUCE
Vere dignum et iustum est, æquum et salutáre, nos tibi semper et ubíque grátias ágere: Dómine sancte, Pater omnípotens, ætérne Deus: Qui salútem humáni géneris in ligno Crucis constituísti: ut, unde mors oriebátur, inde vita resúrgeret: et, qui in ligno vincébat, in ligno quoque vincerétur: per Christum, Dóminum nostrum. Per quem maiestátem tuam laudant Angeli, adórant Dominatiónes, tremunt Potestátes. Coeli coelorúmque Virtútes ac beáta Séraphim sócia exsultatióne concélebrant. Cum quibus et nostras voces ut admítti iúbeas, deprecámur, súpplici confessióne dicéntes:
È veramente degno e giusto, conveniente e salutare, che noi, sempre e in ogni luogo, Ti rendiamo grazie, o Signore Santo, Padre Onnipotente, Eterno Iddio: Che hai procurato la salvezza del genere umano col legno della Croce: così che donde venne la morte, di là risorgesse la vita, e chi col legno vinse, dal legno fosse vinto: per Cristo nostro Signore. Per mezzo di Lui la tua maestà lodano gli Angeli, adorano le Dominazioni e tremebonde le Potestà. I Cieli, le Virtù celesti e i beati Serafini la celebrano con unanime esultanza. Ti preghiamo di ammettere con le loro voci anche le nostre, mentre supplici confessiamo dicendo:
COMMUNIO
1 Cor 11:24, 25
Hoc corpus, quod pro vobis tradétur: hic calix novi Testaménti est in meo sánguine, dicit Dóminus: hoc fácite, quotiescúmque súmitis, in meam commemoratiónem.
Questo è il mio corpo, che sarà immolato per voi: questo calice è il nuovo patto nel mio sangue, dice il Signore: tutte le volte che ne berrete, fatelo in mia memoria.
POSTCOMMUNIO
Orémus.
Adésto nobis, Dómine, Deus noster: et, quos tuis mystériis recreásti, perpétuis defénde subsidiis. Per Dominum nostrum Iesum Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.
Preghiamo.
Assistici, o Signore Dio nostro: e difendi incessantemente col tuo aiuto coloro che hai ravvivato per mezzo dei tuoi misteri. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.»

https://1.bp.blogspot.com/-NLRaWlrrw...is-for-Web.jpg





“L'ANGOLO PATRISTICO
Omelia di san Gregorio Papa.
Omelia 18 sui Vangeli.

Considerate, fratelli carissimi, la mansuetudine di Dio. Il Salvatore era venuto a togliere i peccati e diceva: «Chi di voi mi convincerà di peccato?» (Joann. 8:46). Egli non disdegna di mostrare con ragionamento che non è peccatore, lui, che in virtù della sua divinità poteva giustificare i peccatori. Le parole che seguono sono veramente terribili: «Chi è da Dio, ascolta le parole di Dio: e perciò voi non le ascoltate, perché non siete da Dio». Se dunque chi è da Dio intende le parole di Dio, e se chi non è da Dio non può intenderle: ognuno si domandi se l'orecchio del suo cuore percepisca le parole di Dio; e conoscerà a chi appartiene. La Verità ordina di desiderare la patria celeste, di calpestare i desideri della carne, di fuggire la gloria del mondo, di non desiderare l'altrui, di largheggiare del proprio.
Ciascuno di voi esamini dunque dentro se stesso, se questa voce di Dio colpisce fortemente l'orecchio del suo cuore, e conoscerà se è già da Dio. Ci sono alcuni, che non si degnano di ascoltare neppure colle orecchie del corpo i divini precetti. E ci sono di quelli, che li ascoltano sì colle orecchie del corpo, ma senza aver nell'animo alcun desiderio di praticarli. E ci sono di quelli, che ascoltano volentieri le parole di Dio, al punto da esserne tocchi fino alle lacrime, ma appena passato questo momento di emozione ritornano al peccato. Tutti questi certo non ascoltano le parole di Dio, perché non cercano di metterle in pratica colle opere. Richiamate dunque, fratelli carissimi, la vostra vita innanzi agli occhi della vostra anima, e imprimete profondamente nei vostri cuori il sentimento di timore che devono ispirare queste parole pronunziate dalla stessa Verità: «Per questo voi non le ascoltate, perché non siete da Dio» (Joann. 8:47).
Ma questo che la Verità dice dei Giudei degni d'essere riprovati, questi uomini condannabili lo mostrano essi stessi colle loro inique opere: poiché segue: «I Giudei gli risposero e dissero: Non abbiamo noi ragione di dire che tu sei un Samaritano, e hai un demonio?» (Joann. 8:48). Ascoltiamo ciò che rispose il Signore dopo di aver ricevuto simile oltraggio. «Io non ho alcun demonio, ma perché onoro il Padre mio, voi mi oltraggiate» (Joann. 8:49). Ora Samaritano significa custode: ed egli è veramente questo custode, di cui il Salmista dice: «Se il Signore non custodisce la città, invano vegliano quelli che la custodiscono» (Ps. 126:1): e di lui si dice in Isaia: «Sentinella, che è stato questa notte? sentinella, che è stato questa notte?» (Is. 21:11). Ecco perché il Signore non volle rispondere: Non sono un Samaritano; ma: «Io non ho alcun demonio». Due cose gli erano state rimproverate: egli negò l'una, e consentì sull'altra tacendo.”







https://www.sursumcorda.cloud/
https://www.facebook.com/CdpSursumCorda/
www.sursumcorda.cloud
«Carlo Di Pietro - Sursum Corda».

“Per la città di Roma la santificazione delle feste prende anche e possiede una sua nota e un suo aspetto speciale. Roma è il centro della Chiesa cattolica; città santa, per la copia dei suoi monumenti cristiani e dei suoi ricordi storici, per le sue Basiliche, per le sue funzioni sacre e solenni, a cui in tempo di pace da ogni parte affluiscono i fedeli, che nel loro concetto e nel loro cuore la venerano come ispiratrice, animatrice e glorificatrice di santità. Quale penosa delusione sarebbe per tutti coloro, nella cui patria il precetto domenicale viene pienamente rispettato, osservato e mantenuto, se qui in Roma non trovassero altro che una delle tante grandi città, le quali con la loro profanazione delle feste sono corresponsabili nel disfacimento dell’ordine mondiale cristiano?”

https://www.sursumcorda.cloud/tags/numero-155.html
https://www.sursumcorda.cloud/settim...rile-2019.html
“Dal numero 155 di SVRSVM CORDA® del 7 aprile 2019. Indice dei contenuti:

- Comunicato numero 155. Gesù va a pranzo da un Fariseo;
- Orazione a San Vincenzo Ferreri, Confessore;
- Vita e detti dei Padri del deserto: Giovanni il Persiano (parte 1);
- Papa Pio XII: Roma centro e madre della civiltà cristiana;
- Papa Pio XII: Non moechaberis! - Il «matrimonio in film»;
- Papa Pio XII: Alcuni insegnamenti sul settimo dei Comandamenti.”
www.sursumcorda.cloud
https://scontent-mxp1-1.xx.fbcdn.net...eb&oe=5D3FE4CC





«"Instaurare omnia in Christo", restaurare la società al cattolicesimo integrale e contro ogni forma di ecumenismo e laicità. Questa è la risposta di San Pio X agli uomini politici che si dicono cristiani e che intendono governare secondo l'ordine di Dio.
Non esistono altre soluzioni, non esistono compromessi.»

https://www.sursumcorda.cloud/preghi...-giuseppe.html

https://www.sursumcorda.cloud/sostienici/libri.html

https://www.sursumcorda.cloud/comuni...demoniato.html
«(Con) breve riflessione sui recenti “fatti di Verona”.
(…) Il “Congresso di Verona”, difatti, ostenta il compromesso ed il pensiero ecumenico...è riunito in un consesso laicista (qui le condanne della Chiesa) ed ecumenico (qui le condanne della Chiesa)… »
https://www.sursumcorda.cloud/massim...esa-stato.html
https://www.sursumcorda.cloud/massim...cumenismo.html

https://www.sursumcorda.cloud/massim...a-eretico.html
“Per affrontare, con dati oggettivi e senza compromessi, il problema del Vaticano Secondo e dei modernisti che occupano la maggior parte delle nostre chiese --> La questione del cosiddetto "papa eretico" ed il problema dell'autorità nella Chiesa -->
Appunti sulla questione del cosiddetto «papa eretico»”
https://www.sursumcorda.cloud/preghi...vera-fede.html
“Preghiera di San Pietro Canisio per conservare la vera fede”
https://www.sursumcorda.cloud/preghiere/

https://www.sursumcorda.cloud/settim...rile-2019.html
https://www.sursumcorda.cloud/tags/numero-155.html



https://www.agerecontra.it/2019/04/d...-sursum-corda/
"Disponibile il numero 155 di Sursum Corda."







«Radio Spada è un sito di controinformazione cattolico http://www.radiospada.org e una casa editrice http://www.edizioniradiospada.com
https://www.facebook.com/radiospadasocial/ »

“7 aprile 2019: DOMENICA DI PASSIONE.”
https://scontent-mxp1-1.xx.fbcdn.net...00&oe=5D04FF43





https://www.radiospada.org/2016/03/m...a-di-passione/
«[MATTIA ROSSI] La Domenica di Passione.

Conclusesi le domeniche di Quaresima, con la domenica odierna si apre il tempo di Passione. E se c’è una prima caratterizzazione della domenica di Passione, questa è di natura grammaticale: tutti i brani del Proprium, infatti, sono in prima persona singolare.
La penitenza corale della Quaresima diventa passione personale di Gesù Cristo: il culmine di questo tempo si ha con il Cristo esposto all’odio dei nemici, ai tormenti dei patimenti carnali fino all’effusione del proprio sangue.
Ma la liturgia della Chiesa, in questa domenica di Passione, non manca di prefigurare il vincitore della morte e il principe della vita. “Vexilla regis prodeunt, fulget crucis mysterium, qua vita mortem pertulit et morte vitam protulit”, canta l’inno dei Vespri: gli strumenti di morte diventano i “vessilli del re”, il mistero della croce “risplende” introducendo la bellissima immagine seguente per cui la vita (terrena) subisce la morte portando, con quella stessa morte, la vita (divina).
Tornando al Proprio della domenica di Passione – come dicevamo – possiamo notare in tutti i suoi cinque brani la presenza della prima persona: è Cristo solo che parla, è Egli solo che porta su di sé l’oltraggio e la morte per tutti, è Egli solo l’Agnello innocente condotto al macello.
In questo clima di estrema austerità si inserisce il tremendo grido dell’introito Iudica me Deus: “Fammi giustizia, o Dio, difendi la mia causa contro gente spietata; salvami da uomini iniqui e perfidi, Tu che sei il mio Dio e la mia forza!”.
Nel primo giorno – ovvero in questa I domenica di Passione – in cui la liturgia omette il salmo 42 dalle preghiere ai piedi dell’altare, ecco che quello stesso testo risuona non più sulla bocca del sacerdote, ma nelle parole del dolente canto dell’introito, in modo IV, simbolicamente pronunciate da Cristo: “Iudica me, Deus, et discerne causam meam de gente non sancta: ab homine iniquo et doloso eripe me: quia tu es Deus meus, et fortitudo mea”.
Ma nel Proprio di questa I domenica di Passione c’è anche un altro substrato: v’è, infatti, anche un sunto, un compendio, dell’odio nutrito dai nemici di Gesù Cristo. Proprio nell’avvicinarsi della morte in croce, la liturgia ripercorre i tutti i patimenti della vita terrena di Nostro Signore. Ecco il tratto “Saepe expugnaverunt me a iuventute mea. Dicat nunc Israel: saepe expugnaverunt me a iuventute mea […]” (Mi hanno tormentato fin dalla mia giovinezza. Lo dica pure Israele: Mi hanno tormentato fin dalla mia giovinezza) ricordando, così, quell’odio implacabile verso il Re dei re iniziato con Erode il quale attentò alla vita di Cristo sin negli anni della giovinezza.
Infine, a conclusione della presente liturgia, la domenica di Passione, nel celebrare il dono che Cristo fa della Sua vita e del Suo corpo, rimanda direttamente al Giovedì Santo e all’istituzione dell’Eucarestia con il communio Hoc corpus: “Questo è il mio corpo che sarà dato per voi, questo calice è la nuova alleanza nel mio sangue, dice il Signore; tutte le volte che ne berrete, fatelo in memoria di me”. Un brano musicalmente scritto in VIII modo: il modo perfectus, come perfetto è il Sacrificio di Cristo, il modo ultimo (l’ottavo) che simboleggia l’ottavo giorno, quello della “creazione nuova” che culmina nella Pasqua.
Come in tutto il Proprio, è sempre Cristo che parla: dal grido iniziale del Iudica me Deus al testamento finale dell’Hoc corpus.»
https://i2.wp.com/www.radiospada.org...01%2C526&ssl=1





https://www.radiospada.org/2012/09/i...o-della-croce/
“Immagine che spiega perchè il sacrificio della S. Messa è lo stesso della Croce.”
https://i2.wp.com/www.radiospada.org...01%2C461&ssl=1
https://i0.wp.com/radiospada.org/wp-...santamessa.jpg






https://www.radiospada.org/2013/07/i...on-esito-1959/
https://i0.wp.com/radiospada.org/wp-...mentocvii1.jpg
https://i2.wp.com/radiospada.org/wp-...mentocvii2.jpg
«Immagine rara. Il Conc. Vat. II smentito dal testo di un santino “per il suo buon esito” (1959) – di Andrea Giacobazzi –

Aggirandomi questa mattina per un mercatino organizzato tra le colline dell’Appennino, sono incappato in un singolare santino. Nella sua estrema semplicità non può non essere considerato un documento storico-teologico di valore: nelle poche righe del testo, volto a fissare il programma del Concilio (concedendo ampie indulgenze a chi lo recitava), si coglie il radicale fallimento dello “spirito conciliare”. Le parole sono quelle della preghiera di Giovanni XXIII.
Se l’auspicio era quello di portare “salutare aumento del costume cristiano”, va constatato il non raggiungimento dell’obbiettivo. Ci sarà ovviamente chi dirà “è colpa del mondo”, “la strada era buona ma non è stato possibile percorrerla”. Vecchie scuse, peraltro smascherate poche righe dopo. Uno degli scopi fissati era così descritto: “Ti preghiamo ancora per le pecorelle, che non sono più dell’unico ovile di Gesù Cristo, affinchè, anch’esse che pur si gloriano del nome cristiano, possano finalmente ritrovare l’unità sotto un solo Pastore”. Questa frase ci dice molto sulla devianza che è seguita. In particolare risulta chiaro:
1) Le pecorelle che si chiamano “cristiane” ma non “cattoliche” (scismatici orientali, protestanti, ecc.) non fanno parte dell’unico ovile di Cristo.
2) L’espressione “esse che pur si gloriano del nome cristiano” ribadisce che gli unici titolati a chiamarsi “cristiani” (ovvero seguaci di Cristo) sono i “cattolici”. Il testo di questa preghiera di Giovanni XXIII riprende esattamente il testo della Orientalis Ecclesiae (Enciclica di Pio XII, 9 aprile 1944) in cui si chiarisce in modo inequivocabile: “Niente altro ormai Ci resta, venerabili fratelli, se non implorare con le supplici Nostre preghiere, durante questo XV centenario di s. Cirillo, sulla chiesa tutta, ma specialmente su quelli che in oriente si gloriano del nome cristiano, il propizio patrocinio di questo santo dottore, domandando soprattutto che nei fratelli e nei figli dissidenti felicemente si compia ciò che egli un giorno congratulandosi scrisse: «Ecco che le membra avulse del coro della chiesa di nuovo si sono tra loro riunite, e nulla ormai più rimane che per discordia divida i ministri dell’evangelo di Cristo»”.
3) Le premesse del Concilio – nel 1959 – erano sostanzialmente allineate con l’Eterna Dottrina, cosa che non si può dire per i suoi frutti.
4) Le intenzioni di Giovanni XXIII relative al “buon esito” del Concilio hanno visto fiorire risultati antitetici.»








https://i1.wp.com/www.radiospada.org...pg?w=440&ssl=1





https://www.radiospada.org/tag/preziosissimo-sangue/
https://www.radiospada.org/tag/sangue-di-cristo/
https://www.radiospada.org/tag/passione-di-cristo/







http://www.agerecontra.it/


http://www.centrostudifederici.org/


http://www.crisinellachiesa.it/


http://www.centrosangiorgio.com/







https://www.truerestoration.org/


https://novusordowatch.org/


http://www.fathercekada.com/


http://www.traditionalmass.org/





http://sicutoves.blogspot.com/


https://moimunanblog.com/





“Pro Fide Catholica | Le site de Laurent Glauzy”
https://profidecatholica.com/


https://johanlivernette.wordpress.com/


https://lacontrerevolution.wordpress.com/


https://sedevacantisme.wordpress.com/


http://www.catholique-sedevacantiste.fr/


http://wordpress.catholicapedia.net/


https://fidecatholica.wordpress.com/


https://militesvirginismariae.wordpress.com/



Ligue Saint Amédée
http://liguesaintamedee.ch/
https://www.facebook.com/SaintAmedee/
«Intransigeants sur la doctrine ; charitables dans l'évangélisation [Non Una Cum].»
“Mieux vaut une petite œuvre dans la Vérité, qu’une grande dans l’erreur.”

Messes :: Ligue Saint Amédée
http://liguesaintamedee.ch/messes

"Discipline originelle du carême chrétien."

7 avril : Saint Hégésippe :: Ligue Saint Amédée
“7 avril : Saint Hégésippe.”
http://liguesaintamedee.ch/applicati..._hegesippe.jpg





“Dimanche de la Passion.”

“Sermon du Père Joseph-Marie Mercier pour le Dimanche de la Passion.
http://prieure2bethleem.org/predica/2018_03_18.mp3”

https://le-petit-sacristain.blogspot.com/
https://le-petit-sacristain.blogspot...a-passion.html
https://3.bp.blogspot.com/-ErxgXGEZc...%25C3%25A9.jpg







Lodato sempre sia il Santissimo nome di Gesù, Giuseppe e Maria!!!
Christus vincit! Christus regnat! Christus imperat!
Luca, Sursum Corda – Habemus Ad Dominum!!!