Io non sono confuso affatto e me ne intendo molto più di te e di Druuna. La Teoria Queer dice questo, punto, vuole antiscientificamente distruggere ogni raggruppamento sessuale, l'ideologia gender non esiste, esiste la Teoria Queer che è la stessa identica cosa. Il sesso biologico è importante, non il genere, che è un costrutto sociale ed è il rapporto che ognuno ha col proprio sesso. I teorici queer sono la quinta colonna del patriarcato.
Non so se sei serio, ma facciamo finta di sì.
Il pensiero queer è un pensiero post-strutturalista, ossia che di fronte a una struttura di genere, occorra innescare un cambiamento di destrutturazione. Dentro il queer poi vi sono diverse riflessioni. Butler è solo una di queste e nel tempo il suo pensiero si è anche modificato.
Ad esempio lei distingue l'affermazione "gender is performed" dall'affermazione "gender is performative". Butler è una filosofa, non una sociologa.
dire che "i teorici queer sono la quinta colonna del patriarcato" mi sembra quanto meno ridicolo, visto che quello che vorrebbero del tutto cancellare è il paradigma eteronormativo
Io, poi, non mi sento un'autorità in materia, ma un pochino più di te credo proprio di saperne
«The world is less explainable than we would like to admit» Jeff Jarvis
«Io non capisco come si possa passare davanti a un albero e non essere felici di vederlo» - Fëdor Dostoevskij
Questa Butler prende molto sul serio i suoi studi, dimostra come si possa essere donne ma presentarsi al mondo da uomini.
Butler è stata bambina negli anni '50 in USA, ed essendo lesbica, ha sofferto molto di crescere in una società perbenista e molto patriarcale. Dopodichè, percorso personale a parte, è coerente col suo pensiero e non è una di quelle persone irrigidite in un discorso fisso, ma negli anni, dopo aver subito diversi attacchi, anche da femministe storiche come la Nussbaum (che la definì "the professor of parody"), ha sempre rielaborato le sue idee.
Dubito che qualcuno qui abbia veramente letto Butler, anche perchè è molto complessa da leggere, dal momento che nei suoi libri non enuncia "sistemi di pensiero".
«The world is less explainable than we would like to admit» Jeff Jarvis
«Io non capisco come si possa passare davanti a un albero e non essere felici di vederlo» - Fëdor Dostoevskij
Le posizioni estremiste esistono in questo campo come in ogni campo e ovviamente sono poco rappresentative.
Orientarsi negli studi di genere è complicato, proprio perchè posizioni ce ne sono tante, al contrario di quel che si vorrebbe far credere mescolando tutto sotto l'espressione "teoria gender" oppure "femminismo".
Da Simone De Beauvoir di acqua sotto i ponti ne è passata tanta. La stessa Gayle Rubin (tra le prime a dare corpo al concetto di gender) ha rivisto nel tempo le sue posizioni.
Una vaghissima idea te la puoi fare partendo da wikipedia, ma.... vaghissima
https://en.wikipedia.org/wiki/Gender_studies
«The world is less explainable than we would like to admit» Jeff Jarvis
«Io non capisco come si possa passare davanti a un albero e non essere felici di vederlo» - Fëdor Dostoevskij
Più di me dubito dato che ho studiato queste cose, bisogna destrutturare gli stereotipi di genere perpetuati da porno, prostituzione e patriarcato maschilista-capitalista, fine, non transessualizzare il mondo. La Butler ha tradito il suo sesso e vuole distruggere la sessualità umana, la teoria Queer va proibita come il Mein Kampf.