"La Gloria non la cerco per me stesso ma per la mia Nazione" (22gradi)
«che giova ne la fata dar di cozzo?»
“Grande è la confusione sotto il cielo, la situazione è ottima”
Era meglio San Babila anni '70.
«che giova ne la fata dar di cozzo?»
“Grande è la confusione sotto il cielo, la situazione è ottima”
In quegli anni si respirava benessere e speranza, il sole d'estate forniva ancora un calore accettabile ed i Righeira e Spagna ci allietavano con le.loro canzoni. A quei tempi eravamo la 7° potenza industriale del mondo e nei paesini la gente teneva ancora le chiavi nella toppa di giorno.
C'erano ancora i comunisti anche se all'acqua di rose ma sempre meglio di ritrovarsi democristiani a destra e sinistra come ora. Erano i tempi in cui l'Italua del calcio vinceva una delle coppe del mondo più belle di tutti i tempi.
Soprattutto farsi un mese al mare in ferie era quasi un obbligo perché la lira ti permetteva di andarci spendendo poco.
"La Gloria non la cerco per me stesso ma per la mia Nazione" (22gradi)
alle scuole medie e al liceo me li sono beccati in pieno.
per fortuna non abitavo a milano città ma in provincia, quindi tutto arrivava tardi e attenuato.
però avevo dei compagni di scuola che arrivavano vestiti con un milione di lire addosso, praticamente il doppio di uno stipendio medio. la cosa buffa è che avevo amici che si facevano una malattia per avere una cintura da cow boy o i guanti di pelle dei netturbini americani. un mio compagno di classe (viveva con la madre assistente sociale e aveva una sorella malata) si è fatto regalare per il compleanno dei pantaloni bianchi di marca "americanino". mi immagino che storie per averli. per fortuna avevo una cugina idiotissima e somarissima a scuola (la mandavano al classico dalle orsoline nella speranza che diventasse sana) che girava con la panopilia completa (dal moncler, alle timberland all'abbronzatura potente) e piuttosto che assomigliare a lei mi sarei vestito con la tuta comprata al mercato.
I tuoi racconti sull'argomento mi ricordano i miei. Sono anch'io della provincia milanese e dovremmo essere quasi coetanei.
I paninari erano ridicoli.