Sì, e siamo fermi a quel tempo, inizio anni '90, cioè un'altra era storica. Invece un precedente da cui si potrebbe timidamente partire è la revoca della cittadinanza approvata in Francia nel 2016 (sotto un governo di sinistra). Ma per rendere una riforma del genere effettiva e funzionale al bene dell'Italia, essa va consegnata interamente nelle mani dell'esecutivo, come per le espulsioni a capo del ministero dell'interno per sicurezza dello stato. Altrimenti, se si impastoia nel procedimento giudiziario, addio. I tempi comunque non sono ancora maturi.