Ora che Renzi è in crisi gli si dà un po' tutte le colpe.
Non per fare il solito bastian contrario ma il pd renziano ha ottenuto in tema di laicità molte cose che i vecchi ex pci non avevano( o volevano) ottenere:

1) ingresso del PD nel PSE senza che i cattolici rompessero le balle. lo si era detto tante volte che i cattolici ci sarebbero stati in silenzio e invece i vecchi burosauri (e pure quelli nuovi) tentennavano, si ritiravano. Forse non amavano la socialdemocrazia ma il PSE attualmente è più una congrega di partiti di stessa area che una vera internazionale socialdemocratica. Serve per chiarezza e contatti mica è una chiesa con tanto di inquisizione
2) il divorzio breve
3) le unioni omosessuali (ora già ci si lamenta che non abbiamo il matrimonio!! fino a due decenni fa Fini non voleva far insegnare gli omosessuali neanche nelle scuole!)
4) il biotestamento


In politica economica Renzi è uno yuppie. E il suo job act è la prova scritta. Ma non è che D'Alema e gli altri fossero meno capitalisti. Leggi Treu e riforma Biagi (poi resa ancora più anti-lavoratori dal centrodestra con la legge 30 di Maroni) sono sulla stessa linea del job act. Senza dimenticare le privatizzazioni, anche di compagnie che potevano essere in mano statale (la RAI quella invece no. Non si toccano le puttanelle della politica).

Quel che cambia è invece il linguaggio. Se D'Alema Bersani e gli altri avevano un linguaggio che era lo stesso della sinistra rossa degli anni 70 del 900, Renzi ha rimesso il linguaggio in pari con la attuale sinistra. Simbolo è forse quella foto che vede berlinguer in marcia con gli operai e renzi con gli agnelli (ovviamente agiografica per berlinguer ma non fuori luogo per renzi)