Comune di Perugia, Camicia vota col centrosinistra e la maggioranza in Commissione va sotto sulle bitumature


La maggioranza di centrodestra è andata sotto, giovedì mattina, nel voto della commissione Urbanistica su un ordine del giorno dell’opposizione sul ‘Piano bitumature’ del Comune di Perugia. Decisivo, per l’approvazione dell’atto presentato dai consiglieri del Pd, Erika Borghesi e Alvaro Mirabassi, il voto di Carmine Camicia (Gal), mentre si sono astenuti Piero Sorcini e Armando Fronduti.
Ordine del giorno L’atto era per «porre l’attenzione sulle condizioni delle strade comunali di Perugia: la situazione appare molto precaria, il manto stradale è quasi ovunque usurato. Per di più la città è stata oggetto di interventi molto invasivi, per la realizzazione delle infrastrutture necessarie alla fibra ottica. Tuttavia, terminati questi lavori, la sede viaria non viene rimessa in pristino, come previsto dal regolamento comunale, ma ci si limita a richiudere le trincee, rendendo oltremodo pericoloso il transito a tutti gli utenti della strada». Nel mirino, in particolare, l’assessore Francesco Calabrese.
Lo stesso assessore ha spiegato che «tre anni fa, al momento dell’insediamento, la giunta si è trovata alle prese con una vera emergenza circa lo stato delle strade. Vista l’emergenza si è chiesto l’ausilio dei consiglieri comunali, con i quali comunque l’interlocuzione è sempre stata costante, essendo state recepite tutte le segnalazioni meritevoli di intervento. Nessuno, tuttavia, aveva mai ipotizzato che l’individuazione delle strade oggetto del piano di intervento dovesse avvenire in Commissione, trattandosi di materia posta sotto la diretta responsabilità degli uffici che hanno agito sulla base dei criteri dell’urgenza e della priorità a seguito di specifici sopralluoghi. Questa Amministrazione – ha aggiunto – per la prima volta da 10 anni a questa parte (ossia dal buco di bilancio in poi) ha stanziato negli ultimi tre anni risorse importanti per la riqualificazione delle strade». L’assessore ha spiegato che «il 2017 sarà l’anno record (degli ultimi 15) per i lavori effettuati. In merito ai ripristini, l’assessore ricorda che quelli effettuati sulla fibra finora sono stati meramente provvisori; trattandosi di un numero impressionante di cantieri (50-60 in contemporanea) i disagi sono stati importanti, ma hanno comunque consentito di cablare in tempo record la città. Ora nei prossimi mesi il via ai ripristini definitivi che, uniti a quelli delle altre società (es. Umbra Acque) ed al piano strade consentiranno di fornire un risultato finale di tutto rispetto. E per il 2018 la giunta rilancia, con un piano che prevede la riqualificazione di strade ad alta percorrenza e centrali».

Camicia ha preannunciato un voto a favore dell’odg perché Calabrese, a suo dire, si è limitato a criticare il lavoro svolto dalla passata Amministrazione, ma nulla ha detto in merito al ruolo dei dirigenti e dei tecnici che sono rimasti gli stessi. Dopo il voto, in una nota lo stesso Camicia ha affermato che «dopo questa doppia sfiducia (anche un ordine del giorno sulla nuova rotatoria intitolata ad Alfonso Scandellari, ndr), un assessore anche di un piccolo Paese si sarebbe immediatamente dimesso, purtroppo sicuramente, l’Assessore in questione non darà questa dimostrazione di serietà politica, in quanto Assessore nominato, senza appartenenza politica e senza rispetto del consiglio comunale che in tantissime occasioni lo ha sempre sfiduciato».
La controreplica di Calabrese arriva sui social ed è questa:

Osservare consiglieri comunali che sarebbero di maggioranza, gli stessi beneficiati del premio di maggioranza più alto delle storia delle elezioni comunali italiane (donato da Andrea Romizi), che arrivano a fare da sponda alla sfacciata demagogia del Pd sulle strade perugine, per come ce le hanno lasciate e per quanto abbiamo fatto e stiamo facendo tutti i giorni, è l'ultima frontiera del possibile in questo Consiglio. Ma veramente senza vergogna. Poi torna il tema delle presenze e assenze, chi rivendica il ruolo ci dedichi, innanzitutto, l'impegno ed il tempo che merita.