Vaccino AstraZeneca, Sileri: "Aifa riveda limiti età"
Molto scientifico.
Vaccino AstraZeneca, Sileri: "Aifa riveda limiti età"
Molto scientifico.
Se il popolo permetterà alle banche private di controllare l’emissione della valuta, con l’inflazione, la deflazione e le corporazioni che cresceranno intorno, lo priveranno di ogni proprietà, finché i figli si sveglieranno senza casa.
https://it.sputniknews.com/mondo/202...lvare-lestate/
Tanto lì si deve finire.
Con qualche migliaia di morti nell'attesa.
Se il popolo permetterà alle banche private di controllare l’emissione della valuta, con l’inflazione, la deflazione e le corporazioni che cresceranno intorno, lo priveranno di ogni proprietà, finché i figli si sveglieranno senza casa.
Rubano, massacrano, rapinano e, con falso nome, lo chiamano impero; infine, dove fanno il deserto dicono che è la pace.
Tacito, Agricola, 30/32.
Dati ufficiali per l'itaglia.
Oltre alle reazioni allergiche e non, naturalmente di scarsa importanza, 13 morti dopo la vaccinazione.
Dei quali non è nemmeno il caso di parlare perchè, sempre naturalmente, non riconducibili al vaccino.
Bisognerà evitare di vaccinare gli emotivi...
Se il popolo permetterà alle banche private di controllare l’emissione della valuta, con l’inflazione, la deflazione e le corporazioni che cresceranno intorno, lo priveranno di ogni proprietà, finché i figli si sveglieranno senza casa.
Il vaccino è per sempre
Il CEO di Johnson & Johnson: le persone avranno bisogno di iniezioni annuali di vaccino Covid per diversi anni
Maurizio Blondet 10 Febbraio 2021
Il vaccino è per sempre, ci avverte anche il Ras dei Detersivi. Perché serve ad altro.
“Le persone potrebbero aver bisogno di vaccinarsi contro il Covid-19 ogni anno, proprio come i vaccini antinfluenzali stagionali, nei prossimi anni, ha detto martedì alla CNBC Alex Gorsky, CEO di Johnson & Johnson e grande filantropo.
“Sfortunatamente, quando [il virus] si diffonde, può anche mutare”, ha detto a Meg Tirrell della CNBC. “Ogni volta che muta, è quasi come un altro clic del quadrante per così dire in cui possiamo vedere un’altra variante, un’altra mutazione che può avere un impatto sulla sua capacità di respingere gli anticorpi o di avere un diverso tipo di risposta non solo a un terapeutico ma anche a un vaccino. ”
Il commento di Gorsky è arrivato dopo che J&J ha dichiarato di aver richiesto un’autorizzazione per l’uso di emergenza dalla Food and Drug Administration per il suo vaccino contro il coronavirus . A differenza dei vaccini di Pfizer e Moderna, che richiedono due dosi somministrate a circa tre o quattro settimane di distanza, J&J richiede solo una dose, facilitando la logistica per gli operatori sanitari.
gli analisti di Wall Street stanno aspettando con impazienza l’autorizzazione del vaccino di J&J, che potrebbe avvenire già questo mese. Il presidente Joe Biden sta cercando di accelerare il ritmo delle vaccinazioni negli Stati Uniti
Il Dipartimento della Salute e dei Servizi Umani ha annunciato ad agosto di aver raggiunto un accordo con Janssen, la filiale farmaceutica di J&J, del valore di circa 1 miliardo di dollari per 100 milioni di dosi del suo vaccino. L’accordo dà al governo federale la possibilità di ordinare altri 200 milioni di dosi, secondo l’annuncio.
Non è il solo né il primo a dirlo.
Il CEO di Moderna afferma che il mondo dovrà convivere con Covid ‘per sempre’
Stephane Bancel, CEO di Moderna, produttore di vaccini Covid-19, ha avvertito che il virus sarà in giro “per sempre”.
I funzionari della sanità pubblica e gli esperti di malattie infettive hanno affermato che c’è un’alta probabilità che il Covid-19 diventi una malattia endemica, il che significa che sarà presente in ogni momento, anche se probabilmente a livelli più bassi di quanto non sia ora.
“Vivremo con questo virus, pensiamo, per sempre”, ha detto durante una tavola rotonda alla JPMorgan Healthcare Conference.
Il Sole 24 Ore, novembre scorso:
Coronavirus, il vaccino potrebbe non essere il proiettile d’argento e la lotta sarà ancora lunga
“Il virus è vivo, e lotta contro e dentro di noi. L’immunità di gregge evocata da alcuni è di là da venire. All ’attuale seconda ondata potrebbero seguirne altre. […]
Passare dall’emergenza a una strategia a lungo termine
Francesco Barone Adesi, professore di igiene e sanità pubblica all’Università del Piemonte Orientale (Upo) e collaboratore del Crimedim (il Centro di medicina dei disastri dell’Upo), Raffaele Palladino, ricercatore di igiene e sanità pubblica all’Università Federico II di Napoli e collaboratore dell’Imperial College di Londra, e Maurizio Schmid professore di bioingegneria all’Università degli studi Roma Tre, spiegano il loro come il tentativo di «guardare al di là del singolo studio, per cercare di capire quello che accadrà nei prossimi mesi e, probabilmente, nei prossimi anni. La strategia strettamente emergenziale cui stiamo assistendo da questa primavera è sicuramente importante e necessaria, ma la pandemia non si è risolta magicamente dopo la prima ondata, nonostante molti si fossero illusi o almeno ci sperassero».
Covid, Andrea Crisanti: “Anni per arrivare all’immunità di gregge nel mondo
eccetera Forever, Forever
Melinda Gates: ‘Life will change forever… we will build back in a better way’
Best of extraits du livre Great Reset de Klaus Schwab
Il CEO di Johnson & Johnson: le persone avranno bisogno di iniezioni annuali di vaccino Covid per diversi anni
Ultima modifica di Eridano; 10-02-21 alle 22:12
L'Ema ha la documentazione del vaccino Sputnik 5 dal 29 gennaio.
Tutto tace.
la stampa scientifica parla bene del vaccino Sputnik già da parecchio tempo.
E ci credo! Cinesi a parte, dei quali si sa sempre troppo poco, quello russo è sicuramente l'unico che possa chiamarsi tale. E che non ha... sorprese.
E questo, non la politica, è la ragione per la quale fanno muro. Ma tanto se vogliono vaccinare lì dovranno finire.
Dopo aver rovinato un sacco di gente...
DOZZINE DI PERSONE SVILUPPANO MALATTIE DEL SANGUE RARE DOPO AVER RICEVUTO VACCINI CONTRO IL CORONAVIRUS: RAPPORTI
controinformazione.info | Dozzine di persone sviluppano malattie del sangue rare dopo aver ricevuto vaccini contro il coronavirus: rapporti