@Dario
Allora, delle volte mi si accusa di spendere troppo per cibo. Sono affascinata dal cibo, perché da piccola e da adolescente ne avevo poco e non ciò che volevo. Tanti cibi non c’erano, per altri non avevamo soldi.
Sarebbe stupido se anche adesso, vivendo in un paese dove c’è ogni ben di Dio continuassi a mangiare patate, cipolle e barbabietole.
Ovviamente, non posso permettermi tutto ciò che vorrei, ma delle volte mi compro cose insolite per accontentarmi, dato che sto già risparmiando su molte altre cose.
Non credo di spendere troppo, compro prodotti di qualità e li uso poco.
Un esempio?
Le farine poco conosciute, ovvero: di mandorle, carrube, di zigolo dolce, banane verdi, amaranto, teff, fiocchi di quinta, psillio, grano saraceno, pinoli, salse, i sughetti vari, datteri, cioccolato al 92%, eritritolo ecc.
Le farine pregiate le uso pochissimo, ho ancora più 4 etti di quella di amaranto, non faccio mica gnocchi tutti i giorni e nemmeno tutti i mesi.
Alcune farine le uso per fare dolci o per le crespelle, aggiungendo un cucchiaino di farine diverse, così faccio un piatto gustoso e insolito.
Non compro tutte le farine nello stesso giorno, ma solo ogni tanto e al bisogno. Se compro una farina costosa, rinuncio a qualcos’altro.
L’eritritolo costa parecchio, ma lo uso pochissimo, ho comprato un pacco forse 8 mesi fa e ne ho ancora.
Meno di 1 euro al mese per lo zucchero è troppo secondo te? No. Anzi, è praticamente niente per una specie di zucchero con 0 calorie.