Non è stato solo un grande intellettuale, Dario Fo, un grande artista ma, se non soprattutto, un uomo politico, e questa è la ragione che mi obbliga a mettere questo saluto nel forum di Politica Nazionale.
Io ho visto TUTTI gli spettacoli di Dario Fo, ho amato lui, il suo modo di recitare, il suo gramelot, le sue raffigurazioni: un grande, un grandissimo. E ho amato Franca Rame, e ho pianto con Dario quando lei lo ha lasciato, lei così giovane, che aveva quasi 30 anni meno di lui. Dario poi in una trasmissione, in un'intervista che gli fece il Corriere qualche anno dopo la morte di Franca, disse "ma lei non è morta, io la trovo tutte le notti nei miei sogni, che mi sgrida, mi irride, mi fa perfino scenate di gelosia" e ancora qui mi commossi, perché a me, ormai vecchio con una moglie molto più giovane di me, veniva da pensare a quale tragedia mi si sarebbe abbattuta sulla testa se lei, mia moglie, se ne fosse andata prima di me.
Alla fine dei suoi giorni Dario vedeva nei ragazzi del M5S un possibile nuovo e miglior futuro per l'Italia. Non era vecchio, cioè rimbambito come vuole qualche pirla quando da giovane giudica con il culo uno di quell'età, era lucidissimo e quindi lui pensava, credeva davvero nella forza rigeneratrice di questi giovani che stanno intorno a Grillo. Magari aveva ragione lui e quelli come me fanno fatica a capirlo.
Dario Fo è morto: viva Dario Fo.
E fai buon viaggio verso la tua Franca...