Mi chiedevo se i campi elettromagnetici non possano essere intesi come campi gravitazionali sui generis, dato che tra particelle cariche vi è un rapporto di attrazione. o è una fesseria campata in aria? se così fosse, posto che la forza di gravità si può interpretare, in meccanica relativistica, come una curvatura nello spaziotempo, ne conseguirebbe che la formazione di campi elettromagnetici è in grado di produrre una curvatura, e che quest'ultima è proporzionale alla loro intensità? se sto dicendo corbellerie o, viceversa, delle semplici banalità, sono tutt'orecchi