L’azienda di
raccolta e
smaltimento rifiuti di
Livorno,
Aamps, è entrata in
concordato preventivo. Il via libera è stato dato dal
tribunale dopo la richiesta avanzata dal Comune a guida
Cinquestelle……
….I giudici hanno risposto in pochi giorni: in 4 pagine hanno accordato il concordato preventivo e nominato il commissario giudiziale, il commercialista
Fabio Serini. Quest’ultimo avrà il compito di vigilare “sul corretto adempimento degli obblighi informativi”. Ogni mese Aamps dovrà presentare a Serini e al tribunale il punto sullo stato finanziario dell’azienda e una relazione sulla gestione. “In questi ultimi tempi ci hanno accusato di tutto – scrive il sindaco Nogarin su facebook – Di essere contro i lavoratori (e abbiamo assunto 33 precari), di aver intrapreso strade illegali, di minacciare la salute pubblica della città, di fare chissà quali operazioni. Oggi però, l’unico organo – in mezzo a un oceano di chiacchiere – che era veramente titolato a parlare, la sezione fallimentare del tribunale di Livorno, ha proferito la sua parola”.
….Entro 60 giorni, aggiunge Nogarin, dovrà essere presentato il piano.
Il commissario, aggiunge, “potrà finalmente aprire quella scatola in cui sospettiamo troverà molte sorprese”…
…. Ora a tutti quelli che in questi anni hanno ammorbato l’Aamps, utilizzandola come ufficio di collocamento e per praticare la più becera delle politiche clientelari, auguro buona fortuna. Ne avrete bisogno”.
Ora quindi sulla gestione di Aamps ci sarà lo sguardo della giustizia civile,
oltre che quella penale. Tra i passaggi significativi dell’ordinanza del tribunale il rapporto tra partecipata e unico socio finanziatore (il Comune), al centro di numerosi
scontri tra
maggioranza grillina e opposizione, in particolare quella del
Pd: “
Non solo non sussiste alcun obbligo da parte dell’ente pubblico di finanziare la società partecipata in perdita – scrive il tribunale – ma anzi l’intervento pubblico teso a ricapitalizzare la società in caso di perdite non è ammesso se non in casi eccezionali, dovendo le società pubbliche essere gestite sulla base di principi di economicità, efficienza e legalità finanziaria”…..
E casualmente è arrivata la violenza.Auto forzata, il finestrino frantumato, il cruscotto asportato e soprattutto navigatore satellitare, pc portatile e documenti spariti. Ad essere danneggiata la notte scorsa è stata la Passat nera del sindaco di Livorno Filippo Nogarin. “Era inutilizzabile – ha raccontato – Ho dovuto chiamare il carro attrezzi”. Si tratta del terzo episodio nell’ultima settimana di questo tipo, spiega il primo cittadino: prima gli avevano tagliato due gomme, dice, e poi aveva subito un tentativo di furto in casa. Il sindaco comunque non crede comunque ad avvertimenti. “Dopo i primi due episodi – ha detto Nogarin alTirreno – avevo deciso di tenere un profilo basso, adesso, vista l’escalation, non posso nascondere il fatto. Ma non fatene un caso, non voglio impietosire nessuno”…..