Minacce “gaye” agli autori di UNISEX: “bruciamo il libro e gli autori in piazza!”
BY GIANLUCA MARLETTA ⋅ 16 FEBBRAIO 2016 ⋅ POST A COMMENT
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Bruciare i libri! Bruciare gli autori! Bruciare! Bruciare! Sono le ricorrenti “argomentazioni” che i militanti gay ed LGBT proferiscono all’indirizzo del nostro saggio UNISEX e di noi autori. Inutile ricercare una qualche “elaborazione cognitiva” più complessa: i militanti del progresso e della libertà non sembrano affatto capaci di strutturare un pensiero critico che vada al di la della reazione “di pancia”, della rabbia o dell’odio cieco e schiumante! A perpetua memoria per i posteri, qui di seguito una breve raccolta delle principali “chicche” postate in questi mesi sul web; e tu lettore non adirati inutilmente, solo prendine atto e poi “guarda e passa”. La prima chicca che presentiamo data 1 settembre 2015 ed é a firma diMariano Fusaro, noto esponente tollerante&rispettoso-delle-differenze dell’Arcigay di Napoli, che si impegna davanti a tutti gli uomini di buona volontà a “bruciare tutte le copie di Unisex che gli capiteranno per mano”.Dalla stessa area geografia (provincia di Salerno), un’altra esponente del pensiero libero&democratico, tal Giuseppina Spisso, intima al sottoscritto (Gianluca Marletta) di “non mettere piede nella sua zona (sua di chi?) altrimenti non uscirà vivo”.Tal Riccardo Pas, dalle pagine di un gruppo “pro matrimoni gay”, si spinge ancora oltre e invita a bruciare non solo i libri maledetti ma, in un’impeto di zelo progressivo, anche i loro autori……mentre la più “mite” signorin* La Vale spinge solo a bruciare i libri (ma risparmia -forse?- noi autori). Troppa grazia, signorin*!La raccolta é ben lungi dall’essere esauriente, ma noi non abbiamo tempo prezioso da perdere in queste cose. Se ci siamo decisi a pubblicare questi screenshot fra i molti altri é solo a testimonianza per chi li vedrà. Il volto più autentico dei magnifici&progressivi militanti delle “libertà” é questo ed é giusto saperlo. Per il resto, “non ti curar di lor ma guarda e passa”.
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