Come da titolo....quali sarebbero le prime 5 cose che fareste? Quali riforme/provvedimenti avviereste, quali priorità scegliereste?
Come da titolo....quali sarebbero le prime 5 cose che fareste? Quali riforme/provvedimenti avviereste, quali priorità scegliereste?
«Riformista è uno che sa che a sbattere la testa contro il muro si rompe la testa, non il muro! Riformista...è uno che vuole cambiare il mondo per mezzo del buonsenso, senza tagliare teste a nessuno» [Baaria]
1) detassazione spinta per imprese biomedica e nanotecnologia
2) creazione di scuole superiori ad hoc per studenti geniali
3) IRI nel settore elettronico
4) aumento della quota detraibile in 10 anni di fotovoltaico e solare termico per impianti sotto i 3 kW per famiglia e sotto i 100 kW per aziende al 100%
5) sovvenzioni per installazione collonnine di ricarica per auto elettriche e per impianti di rifornimento metano
Ultima modifica di MaIn; 13-10-14 alle 09:58
ad esclusione dei punti 3 e 4, sono praticamente tutti a costo irrisorio per lo Stato.
il punto 3 potrebbe pagarsi con la vendita della RAI.
per quanto riguarda il punto 4, oltre a poter attingere a fonti di risparmio e introito citate sul corrispondente post del nazionale( ),
si può anche ipotizzare che i fondi servirebbero solo il primo anno perchè poi il mercato si autoalimenterebbe in gran parte visto le entrate da aumento dell'economia e i risparmi di importazione energetica.
immaginando poi una crescita dell'economia (speriamo) e l'inflazione, il valore reale detratto dopo 10 anni è molto minore.
inoltre l'incentivo (detassazione) durerebbero in ogni caso 10 anni contro l'incentivo del quarto conto che ne durava ben 20. si avrebbe quindi un dimezzamento delle spese( in realtà quasi i due terzi in meno ma passiamo il dimezzamento come dato cautelavitov) per lo Stato.
1) Inserimento dello studio dei linguaggi di programmazione informatici fin dalle elementari (compatibilmente con le capacità dovute all'età), non per far diventare tutti programmatori, ma per rendere tutti più consapevoli della tecnologia che si utilizza. Purtroppo la scuola, soprattutto quella dell'obbligo, è stata spesso un bastione conservatore avverso all'informatica, col risultato che molti lavoratori anche under 50 spesso non sanno fare 2+2 informaticamente parlando.
2) Maggior numero di ore di materie scientifiche in tutte le scuole, in particolare con meno parti nozionistiche e più tempo dedicato a come funziona la scienza e come comprendere le notizie che spesso vengono pubblicate dai giornali generalisti.
3) Incentivo alla banda larga, connessioni più veloci e diffuse in tutta Italia.
4) Utilizzare l'8x1000 che va allo Stato in finanziamento alla ricerca di base.
5) Tassa sull'oroscopo e simili: chi vende o fa pubblicità a scopo commerciale di pratiche del tutto prive di fondamento è tenuto a versare una tassa. Ciò include anche gli oroscopi dei giornali così come quelli in tv. I proventi vanno al finanziamento della ricerca scientifica. Ciò include sensitivi, chiaroveggenti ecc...