Chiunque conosca un pò della vita pubblica della propria città non può che sorridere di fronte alla proposta di legge presentata dagli esponenti laicisti-zapateriani di Transatlantico.
Evidentemente questi personaggi girano molto nei forum, e in generale su internet, ma escono ben poco di casa.
Chi invece partecipa alla vita della propria città - dicevamo - sa bene che la Chiesa Cattolica, attraverso le parrocchie, la Caritas, le Comunità, le suore, i frati, le associazioni e i movimenti laicali, dà un contributo reale e un aiuto concreto alle persone che stanno peggio e che altrimenti non potrebbero arrivare alla fine della giornata.
Gli immigrati, le famiglie in difficoltà, le madri sole, i separati, i disoccupati sono a centinaia oramai. Uno strato sociale dimenticato dallo stato, e di cui si fa carico la Chiesa, con la carità e la forza dei cristiani.
Un servizio de Le Iene - non certo programma clericale, tutt'altro - mostrava gli immigrati afghani che arrivavano a Milano. Dove mangiate? "Alla Caritas". Dove vi lavate? "Nella Parrocchia xxxxxx". Chi vi dà un pò di soldi per vivere? "Le suore di Madre Teresa". Chi vi porta le coperte e le tende? "La Comunità di sant'Egidio". Ecc.
I sindacati? L'Uaar? I partiti radicali e comunisti? Assenti, come sempre. Fosse per loro queste persone potrebbero pure morire di stenti.
Per tutti questi motivi, il Partito Cristiano delle Famiglie si opporrà con forza all'approvazione di una legge tanto fessa che neppure il più idiota dei sindaci italiani laicisti, o degli amministratori locali, ha mai pensato di presentare.
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Con la Chiesa e con chi sta dalla parte degli ultimi, sempre.
PARTITO CRISTIANO DELLE FAMIGLIE