Originariamente Scritto da
seven77
Dopo che il governo si è occupato di tutte le stronzate possibili ed immaginabili di questo mondo (rom, immigrati, sicurezza, legge salvarete4, legge salvaBerlusconidaiprocessi, i fannulloni, ecc.) possiamo ora occuparci di cose serie? No, perchè le famiglie facevano fatica ad arrivare a fine mese ed ora anche se non se ne parla più da nessuna parte è ancora peggio e sembra che il futuro sia nero. Qui c'è chi rischia di perdere il posto di lavoro, i propri risparmi, la propria casa. Poi degli immigrati e della sicurezza non gliene potrà fregare di meno visto che non avrà alcun patrimonio da difendere. E Berlusconi da questo punto di vista mi sembra che stia dando una bella mano ad affondare le famiglie, come? Vediamo:
1-Inflazione programmata all'1,7%. L'inflazione reale a fine anno viaggierà attorno al 4%, significa riduzione del potere d'acquisto (già penoso) di un ulteriore 2,3% di lavoratori dipendenti e pensionati. Qualcuno dirà: è colpa dell'europa che ha messo un tetto al 2%. E va bene, almeno Berlusconi poteva mettere il limite massimo ed invece niente.
2-Norma anti-precari. Il giudice non potra’ piu’ obbligare le imprese, nei casi in cui siano state accertate irregolarita’, ad assumere i lavoratori precari. Significa che avremo più persone che durante la loro attività lavorativa avranno un numero maggiore di buchi contribuendo ad abbassare il reddito annuale.
3-Dal prossimo anno per ricevere l'assegno sociale servirà un requisito in più. Non basterà risiedere in Italia, aver compiuto 65 anni ed avere un reddito pari a zero o «di modesto importo». Bisognerà anche aver lavorato «legalmente con un reddito almeno pariall'assegno sociale e in via continuativa per almeno 10 anni sul territorio nazionale». Così prevede il testo dell'articolo 20, comma 10, del Dl 112 nella versione emendata dal Governo e sul quale la Camera ha già votato la fiducia.
[...] Secondo datiInps, i nuovi assegni sociali che dovrebbero essere pagati quest'anno sono circa 55mila, mentre complessivamente lo stock degli assegni è attualmente pari a 200mila, per una spesa di 960 milioni di euro. Significa che a 145mila persone verrà segata una parte o l'intera fonte di reddito.
4-Estensione dell'orario di lavoro settimanale a 60 ore. E' una direttiva europea che a quanto pare sarà recepita dall'attuale governo italiano. E' facoltativo, nel senso che i lavoratori possono scegliere di aumentare il proprio orario di lavoro. Ma in realtà i lavoratori saranno costretti ad aumentare tutti il proprio orario di lavoro a parità di salario quindi si tratta di una riduzione della paga oraria. Perchè direte? Semplice, il datore di lavoro dirà al lavoratore: "sei disponibile a lavorare 60 ore anzichè le attuali 40 a parità di salario? No? Peccato perchè c'è un altro che invece è disponibile quindi assumo lui anzichè te". E così tutti i lavoratori saranno costretti a farlo. Non solo ma questi contratti a 60 ore vanificheranno la detassazione degli straordinari, perchè voglio vedere chi riesce a fare straordinari oltre le 60 ore.
Alla luce di ciò possiamo fare alcune considerazioni:
1-Berlusconi ha di recente definito le sue politiche di sinistra e sociali. Mi permetto di ribadire che è uno spudorato bugiardo e che mente sapendo di mentire. Queste politiche sono antisociali altrochè e quindi non di sinistra.
2-I lavoratori ed i pensionati che hanno votato la Lega in particolare ma anche il PDL spero che adesso si sentano orgogliosi di averlo fatto. E cioè di aver votato partiti che gli stanno letteralmente togliendo il pane dai denti e li stanno schiavizzando alla faccia dei comunisti cattivi.
3-Qualcuno, quasi tutti i destrorsi direi, danno la colpa di ciò che va' male all'UE. Ma vediamo allora come è composto il parlamento europeo:
partito di maggioranza con 288 deputati è il PPE-DE, cioè il partito popolare europeo, cioè gli amici di Berlusconi e Casini. Socialisti, verdi e sinistra insieme hanno 308 deputati su 800 circa dell'intero parlamento europeo. Cioè c'è una netta maggioranza di centrodestra.