la destra libertaria ha solo il nome, il resto è un programma delirante nazionalsocialista. Anzi, NazionalSocialista come direbbe il Custode della Dottrina, il cardinal Pollock
infatti, basta leggere i loro "punti fermi"...
http://www.destralibertaria.it/CHISIAMO/index.htm
si infatti v'invito a leggere un bibattito tra me e la destra libertaria:
http://brigantilibertari.blogspot.co...he-schifo.html
Hai fatto bene a scrivere quell'articolo e verrò spesso a visitare il tuo blog.
Mi piace sottolineare questo punto:
'Essere di Destra significa, in primo luogo, riconoscere il carattere sovvertitore dei movimenti scaturiti dalla rivoluzione francese, siano essi il liberalismo o il socialismo '' e a dimostrazione di quanto siano libertari dichiarono: ''Essere di Destra significa concepire lo Stato come una totalità organica dove i valori politici predominano sulle strutture economiche''.
Da queste premesse, hanno tutto il diritto di definirsi di destra (la destra conservatrice e restauratrice dei de maistre e de bonald) in antitesi con i valori della rivoluzione francese, ma non hanno nessun diritto di aggiudicarsi l'aggettivo libertario. Destra libertaria possono essere considerate le argomentazioni di rothbard (nell'ultimo periodo della sua vita) o dei paleo che uniscono valori conservatori con istanze libertarie, non certo la paccottiglia statalista di questi nazionalsocialisti conservatori