Quali sono le implicazioni di breve e di lungo periodo della crisi finanziaria in atto? Le vicende legate ai mutui subprime hanno davvero posto le basi per una deflagrazione dell'intero sistema finanziario internazionale, o si tratta di necessari aggiustamenti in un contesto di mercato? Il sistema bancario e finanziario ha bisogno di nuove e più stringenti regole, o al contrario di una deregolamentazione che limiti il potere arbitrario dei regolatori? Keynes, nel lungo periodo, è sorprendentemente vivo?
Sono queste le domande al centro di un incontro organizzato dall'Istituto Bruno Leoni il prossimo 17 aprile, a partire dalle ore 11 presso la sede milanese di p.zza Castello 23: "Che cosa ha combinato, Mr Greenspan?". Interverranno Oscar Giannino (Libero mercato), Alberto Giovannini (Unifortune Asset Management) e Alessandro Penati (Università Cattolica del Sacro Cuore)
"Si tratta di un'occasione importante", dice Carlo Lottieri, direttore del Dipartimento "Teoria politica" dell’Istituto Bruno Leoni, "per riflettere sulle informazioni spesso disordinate, contraddittorie e demagogiche che influenzano in questi giorni l'opinione pubblica, sulla crisi finanziaria in atto. Non solo bisogna stare attenti a non gettare il bambino con l'acqua sporca: ma è anche importante ricordare le stesse responsabilità dei regolatori, in questi frangenti".
La partecipazione all'incontro è libera, ma è gradita conferma.
RSVP: eventi@brunoleoni.it oppure 338 390 3217
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