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L'indagine.
Preso il vicentino che svaligiava le banche per pagarsi le vacanze sull'isola
Rapinatore col tarlo del sesso, dopo il colpo viaggio a Cuba
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lerapinemesseasegno
nelBrescianopercirca
80milaeurodibottino
Rapinava le banche per pagarsi
viaggi di piacere a Cuba, in
cerca di belle ragazze con cui
passare le sue giornate. Si tratta
di Daniele Pernagallo, enne
nato a Siracusa ma residente a
Sarego, in provincia di Vicenza,
che periodicamente partiva dal
Veneto per le sue scorribande
negli istituti di credito del Nord
Italia. Almeno i colpi messi a
segno nel Bresciano, per un totale
di circa mila euro. L'uomo,
lo scorso marzo, è caduto
nella rete della Polizia a Piacenza,
mentre si stava preparando
a compiere un'altra delle sue rapine
e, forse, pregustava già l'idea
di tornare nell'amata isola
caraibica.
I
Pernagallo è stata
l'impronta digitale che ha lasciato
nel sistema "Biodigit" di
una delle banche razziate a cui
si aggiungono le immagine riprese
dalle telecamere a circuito
chiuso degli istituti di credito
dove l'uomo è ben riconoscibile.
Il rapinatore era infatti solito
presentarsi a volto scoperto,
barba incolta e testa rasata, con
una pistola in pugno, molto
probabilmente giocattolo. Ma
Pernagallo era abitudinario anche
nella scelta dei luoghi da
colpire. Capitava anche che il
rapinatore mettesse a segno o
tentasse due colpi in meno di
mezz'ora e che spesso tornasse
in banche già rapinate. Dopo la
cattura a Piacenza, le indagini
della Mobile di Brescia hanno
accertato che l'uomo sarebbe il
responsabile di almeno undici
rapine, tra tentate e messe a segno,
per lo pi in città. Per due
volte si sarebbe recato nella sede
Carige di via Solferino, una
volta alla Bnl di viale Venezia
mentre sarebbero addirittura
tre i colpi messi a segno alla filiale
del Monte dei paschi di Siena
di via Vittorio manuele.
L'uomo sarebbe anche il responsabile
della rapina del novembre
scorso alla Bipop di
piazza Paolo VI. ra però le rapine
a suo carico rischiano
d'aumentare perché indagini
sul suo conto sono in corso non
solo a Brescia ma anche in varie
zone del nord Italia.
OPO OG I COLPO
secondo
quanto emerso dalle indagini,
faceva puntualmente seguito
un viaggio nell'isola caraibica
in cerca di avventure sessuali.
ra gli effetti personali dell'uomo
è stata anche trovata una
carta d'identità cubana, che riportava
le sue generalità, tanto
erano assidui i suoi viaggi e la
confidenza con l'isola. In uno di
questi viaggi l'uomo avrebbe
poi conosciuto una ragazza a
cui legarsi sentimentalmente
da cui volare non appena raggranellato
un bel gruzzolo. Un
amore grande, quello del rapinatore.
Quando è stato arrestato
a Piacenza, infatti, ha chiesto,
prima di varcare l ingresso
del carcere, di poter parlare con
lei. d è verosimile che nella
conversazione si sia parlato anche
dei tempi lunghi in vista del
prossimo incontro, quantomeno
a Cuba.
tra i passanti.