Originariamente Scritto da
WalterA
Nel caso non fosse chiaro a qualcuno (che non ha messo mai piede dentro uno stadio e si limita a formare la propria opinione solo attraverso i media massificanti), la tessera del tifoso è l'ennesima iniziativa di controllo delle masse utilizzata in modo improprio dal ministero dell'interno e dalle questure.
In questi anni gli stadi si stanno sempre di più svuotando ed a ragione visto che per entrare nello stadio devi aquistare un biglietto nominale rilasciando dati sensibili, devi passare attraverso accurati controlli polizieschi che includono i famigerati tornelli e il tifoso è nelle mani delle FF.OO. le quali agiscono in modo assolutamente arbitrario e nel quale ogni stato di diritto è negato, per cui possonio far passare i tifosi oppure neo, neglargli ombrelli, cinture, accendini e portachiavi, negare sciarpe, striscioni e bandiere (note armi di distruzione di massa).
Gli striscioni devono essere comunicati in questura tramite fax, non sono ammessi tamburi e megafoni, non sono ammesse torce e fuochi d'artificio (notoriamente pericolosissimi strumenti coreografici).
Inoltre le disposizioni in merito di Daspo sono le peggiori visto che qualsiasi cittadino italiano può essere sottoposto a misure restrittive, le quali sono attuate senza presentare prove immediate e senza flagranza di reato, in caso di assoluzione processuale, il cittadino ha comunque scontato i 3 anni di daspo (con firma in questura tutte le domeniche) e non può rifarsi contro lo Stato per il danno subito.
La tessera del tifoso inoltre è una vergogna che include un microchip rintracciabile visa radio con trumenti in mano alle fdo.
E' allucinante che per vedere una partita un cittadino debba vivere simili vessazioni umilianti realizzate anche tramite le famose maschere dello stadio le quali si sfogano sui tifosi ospiti in combutta con le fdo, capaci di caricare i tifosi senza alcuna necessita o motivazione ma per stabilire un rapporto di supremazia e di ostentazione del potere.
in conclusione:
- SBIRRI
+ BIRRE