A dir la verità lo siamo sempre stati, però "grazie" a queste ultime elezioni lo siamo di più al punto che molti cachi sono diventati fradici.
Dopo la mia solita lettura dei quotidiani mi rifletto a pensare ad alta voce.
1) Alitalia, ma è mai possibile che sono riusciti a far fallire la compagnia di bandiera del Paese fino a qualche anno fa con più visite turistiche al mondo e da qui all'eternità con il più grande patrimonio artistico del mondo? La risposta in un paese normale sarebbe NO ma nella terra dei cachi è SI CERTAMENTE. In un epoca in cui costa di meno andare a Londra con l'aereo che a Torrecuso con il treno, l'Alitalia si permette di avere 160 piloti per 5 aerei cargo, ed i sindacati (vera rovina dell'Italia) ad un passo dalla morte si permettono ancora di dettare ordini ad AIR FRANCE per mantenere i centenari privilegi di cui godono ed hanno goduto i parassiti di stato, senza che il Governo intervenga e dica agli stessi "andate a zappare la terra".
2) Aborto, Ferrara, si può essere a favore o contro in base alla propria coscienza, io sono contro perchè se in un paese ci sono 50 milioni di aborti l'anno non è più una legge per i casi straordinari ma è uno straordinario abuso della legge, ma quello che voglio dire è un'altra cosa. Si può manifestare la propria idea senza essere oggetti di violenze e sassaiole? In un paese normale la risposta sarebbe SI ma nella terra dei cachi la risposta è NO CERTAMENTE. E così ieri Ferrara mentre esponeva le sue parole sbagiate o meno non cambia molto, si è vistopiovere sassi da gruppi dei centri sociali che in un paese normale non circolerebbero per strada dalla nascita abortiti loro si dalle leggi del buon senso e del buon costume, ma che nella terra dei cachi possono fare quello che vogliono liberamente ed impunemente, attaccare chiese (come nella mia città) o idee (come ieri a Bologna) senza poterli caricare perchè altrimenti i paladini della non violenza a loro vicini politicamente si "arrabbierebbero". Per la serie guardi la pagliuzza nell'occhio del nemico mentre hai una trave nel tuo.
3) Generale del PD che ha detto di no ai gay nell'esercito: E' mai possibile trasformare una caserma in un club per gay? In un paese normale la risposata sarebbe No, nella terra dei cachi la risposta è SI CERTAMENTE, ed allora ecco gli attacchi dei soliti noti, gente che non ha mai fatto un cazzo nella propria vita, che approfitta solo della demenza e dell'ignoranza dei pecoroni che li seguono per guadagnarsi i loro 15.000 Euro mensili mentre i pecoroni si muoiono di fame. Per fortuna che il Generale in questione è del PD, altrimenti apriti cielo su xenofobia e omofobia, invece io dico grazie al Generale per aver avuto il coraggio di dire una cosa normale per un paese normale.
4) E' mai possibile che un uomo di cui non si conosce nemmeno l'identità (Pizza) che alle ultime elezioni ha preso lo 0,2% e che ora prenderebbe anche meno ha in mano una nazione di 60 milioni di abitanti? In un paese normale la risposta sarebbe NO, nella terra dei cachi la risposta è SI CERTAMENTE. Per me quando la democrazia è troppa il paese diventa antidemocratico e questo mi sembra il caso
Detto ciò qualcuno potrà dirmi ed allora perchè non te ne vai dalla terra dei cachi? La risposta è che allontanandomi spesso ed a lungo dalla terra dei cachi per motivi di lavoro la nostalgia per i cachi belli polposi e succosi di una volta è grande ed è per questo che finchè vivrò cercherò lontano dai salotti, lontano dalla politica e lontano dai riflettori di rendere meno "fradici" i cachi e se un giorno ne riuscirò anche a salvarne uno solo su un milione sarà il caco più dolce e succoso che io avrò mai mangiato in vita mia