A me l'altro giorno il confine di Gorizia non è sembrato tanto defunto: sono andato in Piazza della Transalpina, sperando di vederla di nuovo com'era prima di quello stupido muro, ed ho scoperto che il muro è stato sostituito da una barriera di vasi di fiori in cemento, che lasciano passare i pedoni ma non le macchine e di fatto dividono la piazza, anche visivamente a metà. Mi sembra che una foto dell'area sarebbe un'ottima sintesi della presa in giro in cui tutti siamo incorsi: ovvero il confine non c'è ma si vede
certamente...
sono state censite circa 30 strade o viottoli che vengono in qualche modo terminate o deviate dal confine. abbattere i confini in modo formale non basta, è tempo di rivoluzionare l'intera viabilità della città riunita.
studi condotti dall'università di Trieste nel 2004 censivano in circa 70,000 abitanti l'area urbanizzata in modo continuo da Lucinico a Vrtojba e da Solkan a Savogna. è necessario pensare alla città in queste grandezze, e armonizzare vari servizi (al momento abbondano i doppioni e altri servizi sono inesistenti perchè le tre cittadine sono troppo piccole da sole).
una cosa che mi ha dato gran fastidio è vedere come il confine di Prestau sia rimasto pedonale... nulla impediva il passaggio delle auto verso la Castagnavizza, ma pur di non darsi problemi di tipo viario gli sloveni han piantato una serie di paletti appena dopo il confine.
similmente, mi ha preoccupato assai come nel nuovo piano regolatore goriziano siano previste tre rotonde (cosa giusta), ma fra esse non sia stata inserita quella che molti consigliano di costruire fra via Giustiniani e via Alviano. venendo dal centro cittadino (e dalla sede dell'università di Trieste) e proseguendo verso l'ex valico di Rosental, si è ancora costretti a fare una lunga deviazione per bypassare il parcheggio/spiazzo.
molti han fatto notare che la scomparsa dei controlli al confine toglie l'utilità di quel senso unico contrario che si trova chi vuole andare dritto verso la CasaRossa. andrebbe ripristinato il doppio senso di marcia, e per regolarizzare il traffico una grande rotonda sarebbe perfetta. di spazio ne abbonda, la carreggiata è larghissima.
così dicendo, tante altre cose...
aspettiamo e speriamo.
certo, basti pensare alla strada che va sul sabotin che è un pezetto in italia, tutta recintata
e poi il confine ce è logico, dal altra parte è uno stato estero, chissa se le cose cambieranno con la macroregione
ma quella bandiera con i colori dell'ape maia che sarebbe?
giallo e nero sono i colori tradizionali della monarchia asburgica...
l'unico passato in cui mi riconosco. il futuro è l'europa unita. il presente? mah, muretti e reti che stentano a cadere...
Se puoi ancora correggere il filmino: "Görz ist kein Italien, Görz ist kein Slowenien"
In Südtirol scrivono "Südtirol ist nicht Italien". Entrambe le forme sono grammaticalmente corrette.
Bellissimo filmato, ma, scusa, dov'è il confine di Görz-Mitte? Monte Santo? Ma allora Salkan dov'è?
Accidenti, il mio tedesco è proverbialmente penoso
Görz-Mitte (suppongo che anche -Zentrum fosse errato dunque ) è via S.Gabriele/Erjavceva ulica...
Se prendi una mappa, vedrai come è la direttiva più lineare e breve dal centro di NovaGorica (municipio) al centro di Gorizia (p.za Grande).
Questo perchè NovaGorica non è esattamente a est di Gorizia, ma piuttosto a nord-est. Quindi la riunificazione urbanistica sposta il baricentro nuovamente verso il centro storico di Gorizia, ovvero l'asse piazza Grande - via dei Signori.
Montesanto invece coincide con Solkan.