Ciao a tutti!
Vorrei sapere se qualcuno di voi partecipa al Laboratorio Comunitarista: http://labcom.leonardo.it/blog
In generale, cosa ne pensate? Grazie.
Ciao a tutti!
Vorrei sapere se qualcuno di voi partecipa al Laboratorio Comunitarista: http://labcom.leonardo.it/blog
In generale, cosa ne pensate? Grazie.
Ciao
intervengo nel dibattito che ho visto essersi creato intorno all natura delle attività e delle posizioni politico culturali del LabCom. lo faccio solo ora perchè soltanto da pochi giorni ho scoperto l'esistenza di alcune discussioni su questo forum.
sono felice dell'interesse (più o meno costruttivo) creatosi intorno al nostro progetto ma rimango dispiaciuto da alcune riflessioni che ho trovato un po' superficiali.
sorvolo quindi sui vari "pettegolezzi" ed ironie che credo siano una tara fisiologica di ogni forum cercando invece di dire due parole su qualche spunto che ritengo, al contrario, interessante.
si discuteva se il labcom fosse "legittimato" a potersi definire "comunitarista" e sul nostro essere esponenti di un "comunitarismo di destra".
Alla prima questione rsipondo tranquillamente di sì per il semplice fatto che il nostro comunitarismo è nei suoi contenuti generali coincidente con la definizione di comunitarismo fatta dagli studi più autorevoli (e trasversali) in materia. e sicuramente stiamo parlando di un pensiero che è "anti-individualista" e teso verso forme di socialità "organiche".
rispetto alla seconda affermazione credo che il comunitarismo non sia inquadrabile secondo il criterio destra/sinistra ma che anzi sia un pensiero che tende al superamento di questa dicotomia.
IL comunitarismo, come lo indende il labcom, e secondo quella che è la definizione più diffusa nella letteratura a questo dedicata, non è un sistema economico o politico, nè un'ideologia, ma una sensibilità, un modello antropologico. una visione della realtà che non è strumentale a nessuna ideologia, ma che considera il fenomeno comunitario un carattere essenziale ed intrinseco dell'Uomo e non una "sovrastruttura" utile a qualsivoglia rivoluzione economico sociale.
spero di essere riuscito a dare qualche indicazione utile ad un dialogo più costruttivo e ad una reciproca conoscenza
a presto
Lorenzo Belli
Ciao e benvenuto in POL! Io sono uno dei moderatori di Politica OnLine Forum - Comunismo e Nazionalitarismo, ma ho preferito chiedere lumi sul Lab. Com. in questa sede (Destra Sociale), sapendo che è l'area di riferimento dalla quale partite. E mi sa che ho fatto bene, perché vedo che sei intervenuto . Ringrazio i moderatori di questo spazio per aver lasciato aperta questa discussione assai utile ed interessante. Veniamo al dibattito.
Anzitutto ti chiedo se tu non faccia riferimento a qualche esperienza extra-forum, perché parli di un "dibattito" che qui non è mai avvenuto, visto che sono io ad aver aperto la discussione e tu che hai risposto... Sono comunque contento che ti abbiano avvisato di questo thread, così finalmente potremo discutere nel merito, nei contenuti e nella sostanza di ciò che è e che porta avanti il Lab. Com - vi faccio pubblicità gratuita -.
Qui mi sorge un dubbio: dove sono le critiche? Io ho chiesto solo se qui ci fosse qualcuno del Lab. Com. Ad ogni modo, non importa, ora possiamo discutere, quindi capiremo dove sarebbero queste riflessioni...sono felice dell'interesse (più o meno costruttivo) creatosi intorno al nostro progetto ma rimango dispiaciuto da alcune riflessioni che ho trovato un po' superficiali.
L'interesse che nutro io è costruttivo, perché ritengo che per certi versi abbiate scelto una strada che potrebbe essere interessante. La pars destruens la riservo per dopo - è il piatto forte! -.
Il dubbio si dirada: tu fai riferimento a qualcosa che è stato detto qui, ma qui non è stato detto nulla. Dove hai letto le cose?sorvolo quindi sui vari "pettegolezzi" ed ironie che credo siano una tara fisiologica di ogni forum cercando invece di dire due parole su qualche spunto che ritengo, al contrario, interessante.
Non so dove tu l'abbia letto, ma è interessante! Mi ci butto a capofitto!si discuteva se il labcom fosse "legittimato" a potersi definire "comunitarista" e sul nostro essere esponenti di un "comunitarismo di destra".
Nessuno discute della legittimità di definirsi "comunitaristi": figurati, nel mondo cen e sono di destra, di sinistra, comunisti, neofascisti, di tutti i generi! Non è questo un problema!Alla prima questione rsipondo tranquillamente di sì per il semplice fatto che il nostro comunitarismo è nei suoi contenuti generali coincidente con la definizione di comunitarismo fatta dagli studi più autorevoli (e trasversali) in materia.
Mi piacerebbe capire alcune cose.
1. Quali sono i "contenuti generali" di questo "comunitarismo"?
2. A quali "studi autorevoli e trasversali" fai riferimento?
3. Se c'è una codificazione del comunitarismo, significa che esso stesso è ideologia, essendo un "ismo", ergo ci sono movimenti politici che lo portano avanti. Quali sono?
...qui avviene la prima rottura teorica tra noi ed ora spiego il perché.e sicuramente stiamo parlando di un pensiero che è "anti-individualista" e teso verso forme di socialità "organiche".
Essere anti-individualista significa azzerare l'Individuo, cioè l'entità minima di Resistenza, quindi la parte del tutto, strutturalmente necessaria per reggere una costruzione comunitaria. Come si può essere contro l'individualismo? ...è presto detto! Si è contro l'individualismo - in definitiva, contro l'individuo - quando si costruisce una società organica, cioè gerarchica e verticale. Io conosco un tentativo italiano di creare una società di questo tipo, che inquadrava la gioventù in strutture statali dall'infanzia alla maturità...
Mi piacerebbe sapere come si espleta la forma di socialità organica oggi.
Il comunitarismo può essere di entrambe gli schieramenti. Proprio per questo cerchiamo di fare chiarezza. Mi piacerebbe sapere come si supererebbe la dicotomia destra/sinistra attraverso il "comunitarismo".rispetto alla seconda affermazione credo che il comunitarismo non sia inquadrabile secondo il criterio destra/sinistra ma che anzi sia un pensiero che tende al superamento di questa dicotomia.
C'è una definizione? C'è addirittura una letteratura? Ti prego, dimmi tutto.IL comunitarismo, come lo indende il labcom, e secondo quella che è la definizione più diffusa nella letteratura a questo dedicata
Se non è ideologia, perché è un "ismo"? Se non è politica, cos'è?non è un sistema economico o politico, nè un'ideologia,
Se è una sensibilità lo comprendo, perché lo intendi come richiamo alla comunità che poò essere fatto da chiunque. Anche i gruppi razzisti del KKK o di qualsiasi formazione d'estrema destra sono "comunitari", nel senso che tengono al loro concetto di comunità chiusa. Infatti, poco dopo, parli di "modello antropologico". Se è antropologico, significa che ha connotazioni etniche? Spiegami, perché il punto è dirimente ed essenziale.ma una sensibilità, un modello antropologico.
Se è una Weltanshauung significa che c'è una base teorica di riferimento. Se sì, qual è?una visione della realtà che non è strumentale a nessuna ideologia,
Interessantissimo! Concordo sul fatto che l'Uomo ha un senso di comunità intrinseco. Non capisco la seconda parte della frase, non avendo ancora capito da dove parte la tua critica.ma che considera il fenomeno comunitario un carattere essenziale ed intrinseco dell'Uomo e non una "sovrastruttura" utile a qualsivoglia rivoluzione economico sociale.
Felicissimo di avviare il dibattito. Mi auguro che vorrai sostenerlo.spero di essere riuscito a dare qualche indicazione utile ad un dialogo più costruttivo e ad una reciproca conoscenza
Evidentemente ha fatto copia-incolla da un altro 3d che non c'entrava niente, no?
grazie per il buon divertimento, si mi interessa la discussione su questo tema come mi ero interessato alla tua iniziativa di andare a parlare con quelli del lab com tanto che ero intervenuto anche nel topic sul forum cn se non sbaglio..
acido perchè la memoria fa cilecca? non sono problemi miei.
divertiti anche te.
a me invece non piace la gente presentuosa ed arrogante che risponde acidamente senza alcun vero motivo e tende a nascond..ehm dimenticare certe cosette.
hai detto una cosa inesatta e ti ho corretto.
seguo la discussione con interesse caro il mio filosofo-politico.
certo non interverrò visto che non ho le qualifiche necessarie nè gli strumenti.