Originariamente Scritto da
goatrance14
non so se ne avevate già discusso... ma questo studio dimostra scientificamente il ritardo mentale degli esponenti di determinate correnti politiche
Il cervello orienta le nostre scelte politiche
Secondo uno studio su "Nature"
11/09/2007
Liberali e conservatori hanno il cervello diverso. Non solo a livello di convinzioni politiche. Secondo uno studio pubblicato su "Nature Neuroscience", condotto da David Amodio della New York University secondo cui l'orientamento politico sarebbe legato a precise caratteristiche del nostro cervello.
Queste caratteristiche neurologiche determinerebbero il modo in cui ciascuna persona elabora le informazioni. Il voto elettorale potrebbe essere prevedibile con una semplice scansione cerebrale. Questo risultato è stato trovato dopo uno studio sull'analisi dell'attività cerebrale di un gruppo di 43 soggetti, liberali e conservatori.
I ricercatori li hanno sottoposti a un test di reattività agli stimoli esterni: in mezzo secondo i partecipanti dovevano indicare quale lettera leggevano sul monitor, se ''M'' o ''W'', premendo un pulsante. Su 500 prove consecutive, la stessa lettera veniva ripetuta l'80 per cento delle volte, per indurre la persona a premere lo stesso pulsante anche quando compariva la lettera meno frequente.
I conservatori sono stati ''tratti in inganno'' il 47 per cento delle volte, mentre i liberali hanno sbagliato nel 37 per cento dei casi. Ma non solo: le analisi dell'elettroencefalogramma hanno mostrato che i liberali hanno un'attività cerebrale doppia rispetto ai conservatori in una regione profonda del cervello chiamata corteccia cingolata anteriore. Questa regione funziona come una sorta di ''freno mentale'' che aiuta il cervello a riconoscere le situazioni in cui è meglio fermarsi.