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Risultati da 1 a 7 di 7
  1. #1
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    Predefinito Riforma del Diritto Canonico

    E' necessario che il Vicario Giudiziale all'interno dei Tribunali Diocesani , una volta eletti dall'Ordinario del luogo,restino in carica 5 anni senza essere rimossi prima arbitrariamente dal Vescovo.
    Questi Vicari Giudiziali,una volta eletti,andrebbero messi alle dipendenze dirette del Tribunale Apostolico Romano,anzi abbiano una funzione di crontrollo dello stesso Vescovo locale, perchè anche lui è tenuto a far eseguire le direttive della Chiesa .
    Così come stanno le cose , è il vescovo che decide se dare seguito a un esposto e se dar credito a un Libello Accustorio , anche perchè se la cosa lo rigurda , mette subito tutto a tacere ritenendolo non ammissibile .
    Senza questa risforma urgente,non si va da nessuna parte e resta tutto com'è .

  2. #2
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    Predefinito

    Non capisco il senso di questo thread: è una proposta? O si vuole suscitare una discussione?
    E comunque è un assurdo, giacché il Vicario giudiziale così come il Vicario generale (per gli affari amministrativi) esercita le sue funzioni, appunto, con potestà vicaria. Ma di chi? Del Vescovo cui appartengono. Ergo, la tua proposta è un assurdo giuridico.

  3. #3
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    Citazione Originariamente Scritto da Augustinus Visualizza Messaggio
    Non capisco il senso di questo thread: è una proposta? O si vuole suscitare una discussione?
    E comunque è un assurdo, giacché il Vicario giudiziale così come il Vicario generale (per gli affari amministrativi) esercita le sue funzioni, appunto, con potestà vicaria. Ma di chi? Del Vescovo cui appartengono. Ergo, la tua proposta è un assurdo giuridico.
    E' una proposta , ma vuole anche suscitare una discussione e un parere .
    Capisco quello che dici se ti rivolgi al Vicario Generale,ma la cosa è alquanto discutibile circa il Vicario Giudiziale .
    Lui appartiene o dovrebbe appartenere a un'ordine giuridico non alle dipendenze del vescovo . Un pò come il Procuratore della Repubblica oppure il Prefetto che non stanno soggetti ai politici .
    Ti potrei fare decine di esempi di mala giustizia e di riforme sempre naufragate a causa del disinteresse del vescovo locale . Un esempio classico potrebbe essere questo ;se io noto un prete gay e lo dico al vescovo, quello mi convoca e mi ordina di tacere , poi sposta il prete , oppure mette tutto a tacere perchè il Signore perdona tutti . Con un Vicario Giudiziale, giuridicamente indipendente dal Vescovo,che prende l'iniziativa e indaga su fatti accertati, questo non può accadere . Sarebbe come un Nunzio Apostolico nelle diocesi. . Si potrebbe debellare ogni eresia semplicemente sulla base del Diritto Canonico ! Se io mando un Libello Accusatorio a un Vicario Giudiziale , questo fa leggere la lettera al Vescovo che regolarmente strappa tutto, non ritenendo luogo a procedere per fortuna oggi c'è internet e non possono più permetterselo . Ne parlerò con F. Tasciotti martedi.....

  4. #4
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    Citazione Originariamente Scritto da apoliticos Visualizza Messaggio
    E' una proposta , ma vuole anche suscitare una discussione e un parere .
    Capisco quello che dici se ti rivolgi al Vicario Generale,ma la cosa è alquanto discutibile circa il Vicario Giudiziale .
    Lui appartiene o dovrebbe appartenere a un'ordine giuridico non alle dipendenze del vescovo . Un pò come il Procuratore della Repubblica oppure il Prefetto che non stanno soggetti ai politici .
    Ti potrei fare decine di esempi di mala giustizia e di riforme sempre naufragate a causa del disinteresse del vescovo locale . Un esempio classico potrebbe essere questo ;se io noto un prete gay e lo dico al vescovo, quello mi convoca e mi ordina di tacere , poi sposta il prete , oppure mette tutto a tacere perchè il Signore perdona tutti . Con un Vicario Giudiziale, giuridicamente indipendente dal Vescovo,che prende l'iniziativa e indaga su fatti accertati, questo non può accadere . Sarebbe come un Nunzio Apostolico nelle diocesi. . Si potrebbe debellare ogni eresia semplicemente sulla base del Diritto Canonico ! Se io mando un Libello Accusatorio a un Vicario Giudiziale , questo fa leggere la lettera al Vescovo che regolarmente strappa tutto, non ritenendo luogo a procedere per fortuna oggi c'è internet e non possono più permetterselo . Ne parlerò con F. Tasciotti martedi.....
    Proposta irrealizzabile visto che il vescovo non è un dipendente del Papa e, quindi, questa sorta di "sottomissione" ad un organo che non si capisce da chi debba dipendere è un assurdo giuridico.
    Il modello statale, poi, non è detto che sia il migliore e peraltro ha finalità diverse, talora opposte, a quelle della Chiesa.

  5. #5
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    Citazione Originariamente Scritto da Augustinus Visualizza Messaggio
    Proposta irrealizzabile visto che il vescovo non è un dipendente del Papa e, quindi, questa sorta di "sottomissione" ad un organo che non si capisce da chi debba dipendere è un assurdo giuridico.
    Il modello statale, poi, non è detto che sia il migliore e peraltro ha finalità diverse, talora opposte, a quelle della Chiesa.

    Ogni Tribunale diocesano, ammesso che funzini , dipende da uno superiore , magari regionale ;tutti poi dipendono dal Tribunale Apostolico Romano soggetto solo al Papa.

    Siccome anche i vescovi sono soggetti alla stessa disciplina degli altri cristiani e non può essere arbitro di questioni giuridiche riguardanti leggi generali della Chiesa , ecco che bisogna dare rilievo a una autorità terza , indipendente giuridicamente dal Vescovo e capace di impugnare anche delle questioni contrarie allo stesso vescovo in caso di necessità. Insomma un Vescovo in una diocesi ha troppo potere che usa male spesso , senza nessun contraltare leggittimato controllarlo.

  6. #6
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    Citazione Originariamente Scritto da apoliticos Visualizza Messaggio
    Ogni Tribunale diocesano, ammesso che funzini , dipende da uno superiore , magari regionale ;tutti poi dipendono dal Tribunale Apostolico Romano soggetto solo al Papa.

    Siccome anche i vescovi sono soggetti alla stessa disciplina degli altri cristiani e non può essere arbitro di questioni giuridiche riguardanti leggi generali della Chiesa , ecco che bisogna dare rilievo a una autorità terza , indipendente giuridicamente dal Vescovo e capace di impugnare anche delle questioni contrarie allo stesso vescovo in caso di necessità. Insomma un Vescovo in una diocesi ha troppo potere che usa male spesso , senza nessun contraltare leggittimato controllarlo.
    Ogni Tribunale non dipende da nessun altro Tribunale superiore, ma dal suo Vescovo, che ne è il moderatore
    E poi il Vescovo, nell'ambito della sua diocesi, assomma in sè le funzioni legislative, esecutive e giudiziarie.
    Contro i provvedimenti del Vescovo sono dati i comuni mezzi di impugnazione previsti dalla legge canonica (cann. 1732 ss. c.i.c.).
    La Rota Romana, infine, giudica i vescovi (can. 1405 § 3). Ogni fedele poi ha diritto di rivolgersi alla Santa Sede e deferire ad essa qualunque tipo di giudizio (can. 1417).
    Pertanto, quanto auspichi non serve, giacché i sacri canoni prevedevono in ultima analisi pure che ogni fedele possa rivolgersi al Papa e sottoporre al suo giudizio la propria vicenda.

  7. #7
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    Citazione Originariamente Scritto da Augustinus Visualizza Messaggio
    Ogni Tribunale non dipende da nessun altro Tribunale superiore, ma dal suo Vescovo, che ne è il moderatore
    E poi il Vescovo, nell'ambito della sua diocesi, assomma in sè le funzioni legislative, esecutive e giudiziarie.
    Contro i provvedimenti del Vescovo sono dati i comuni mezzi di impugnazione previsti dalla legge canonica (cann. 1732 ss. c.i.c.).
    La Rota Romana, infine, giudica i vescovi (can. 1405 § 3). Ogni fedele poi ha diritto di rivolgersi alla Santa Sede e deferire ad essa qualunque tipo di giudizio (can. 1417).
    Pertanto, quanto auspichi non serve, giacché i sacri canoni prevedevono in ultima analisi pure che ogni fedele possa rivolgersi al Papa e sottoporre al suo giudizio la propria vicenda.

    e non sarebbe più onesto che ogni fedele si rivolgesse prima al proprio Vicario Giudiziale ,anzicchè direttamente a Roma ?
    Ad esempio , potrebbero nascere problemi con gli Uffici IRC dove c'è un arbitrio e una mafia al sud nelle Curie ,che è superiore solo la mafia siciliana e quella americana . Ebbene , non è detto che il vescovo abbia tutta questa competenza giuridica per esaminare e giudicare .

    IO so anche dell'esistenza di tribunali ecclesiali regionali , chi sono e cosa fanno ?

 

 

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