Cara prima pagina, il tuo pubblico è fatto in grande parte da persone anziane che da molto tempo sono nel tritacarne per la lunga durata della loro vita e per il loro parassitismo verso i giovani. Noi siamo la scimmia della novella delle mille e una notte che sta attaccata saldamente sulle spalle della nostra gioventù sacrificata al nostro egoismo senile. Una enorme menzogna possibile solo in Italia che ha un giornalismo servile ed embedded.
Prima Pagina non può prestarsi a diventare megafono di menzogne verso gli anziani. Le pensioni le abbiamo pagate noi e le nostre aziende ed in quanto alla nostra vita lunga ci sta pensando il governo ad accorciarla con il costo oramai inarrivabile della sanità pubblica e la mancanza di adeguamento al costo della vita degli assegni pensionistici.
Ti invito quindi a non continuare ad alimentare una menzogna volta ad intossicare i rapporti intergenerazionali, a mettere i giovani c ontro gli anziani.
Se ci sono parassiti questi sono i deputati i senatori ed i consiglieri regionali che da soli con le loro rendite vitalizie trasferibili ai familiari si pappano una fetta importante del reddito nazionale senza avere mai versato un soldo nè lavorato un solo giorno.
Spero che cambierete registro e la smetterete di consentire la propalazione di menzogne.
Pietro Ancona