MAGNA CARTA DELLA DESTRA
Nella ricerca di valori comuni dei partiti della destra in italia volevamo compilare una magna carta per trovare dei termini più soft per farlo apparire moderno e al di sopra delle parti in modo da poter essere di tutti, sia di destra che di sinistra, senza esclusioni di persone e di ideali . Potevamo far campeggiare le parole libertà e democrazia che sono tanto di moda oggi per fomentare un’ idea di progresso e di sviluppo moderno ; questo equivoco dove in nome di parole tanto abusate si riesce subito graditi e si può dire di tutto e il contrario di tutto presso le nuove generazioni .
Alla fine abbiamo preferito andare alla semplice radice dell'ideale di destra per poi individuare un’ area ben distinta di idee , di persone e di partiti, evitando quel riduzionismo e semplificazionismo in atto in molti aggregati politici dove i valori non contano più niente , dove l’equivoco e la mancanza di un ideale preciso aiuti tutti i possibili trasformismi e le più improbabili alleanze, come è in atto oggi , dove non esistono più distinzioni di ideali in nome del potere fine a se stesso . ….
Ma c’è ancora differenza di pensiero tra destra e sinistra ? Perché essere di destra o di sinistra ancora oggi ? Noi crediamo che esistano ancora delle differenze , anzi delle differenze sostanziali che non possiamo qui esplicitare in poche righe ma che senza arrivare a concetti filosofici interminabili e fuorvianti , basta rifarci alla semplice terminologia della parola che ci dà il vocabolario circa il concetto di destra
Destra significa in primo luogo : dritto , giusto ; l’agire con destrezza evitando gli ostacoli e gli incidenti ( i sinistri ) ; perizia ,abilità , accortezza; essere il braccio destro, il più fidato di qualcuno.E , inoltre, destra denota : astuzia, agilità, sagacia, ingegnosità……..dirittura morale !
Se ,quindi, possiamo individuare dei valori di fondo comuni nei partiti del centro destra , possiamo dire che essi si rifanno ad un’ idea di giustizia sociale e capacità su cui si basa il bene comune della società ,valori che spesso sono legati anche alla tradizione !
Una giustizia sociale dovuta al bene comune del corpo sociale , sempre e ovunque , che non è affatto un solidarismo buonista e non è affatto ugualitarismo delle classi , oppure carità politica o consociativismo , dove ognuno fa un passo indietro ai suoi ideali e regala al cittadino il di più di altri per trovare un modus viventi , anche tra i più opposti per tutti, come farebbe un padrino mafioso che fa regali per la sua grande bontà e magnanimità o le banche usuraie …..
Perchè un conto è dare quanto dovuto a un essere umano,a un cittadino, a un operaio, a una classe per il suo lavoro, dato che gli tocca per giustizia, e un conto è darglielo per finta bontà di qualcuno o dello stato, di chi confonde certi valori che appartengono al campo dell’utopia religiosa con i valori sociali di giustizia , sempre e ovunque, in ogni settore del corpo sociale .
L’idea o l’utopia ugualitaria che sta alla radice del pensiero di sinistra e su cui ha costruito la sua fortuna e i suoi ideali e che rappresentava l’aspirazione più alta a livello sociale : il sogno dell’anima comunista , per la destra è una minaccia massimalista e demagogica che nasconde un’ utopia fuorviante dove si nascondono le più grosse ingiustizie e conflitti sociali . L’idea ugualitaria ha portato alla rovina intere nazioni e interi continenti ! L’ugualitarismo estremo , che è un valore religioso, a livello sociale e nella società naturale è il male più grande che ci possa essere per il corpo sociale perché ha in se il germe dell’anarchia ! Spesso l'ugualitarista è in realtà un anarchico che predica solo l’odio sociale tra le classi ! Non è vietato essere ricchi ma bisogna essere utili tutti, allo Stato e al corpo sociale il quale si adopera per l’integrazione di tutti , anche i meno abbienti . La società è come un corpo umano di cui non possono far parte solo le idee disgreganti e suicide per la sua unità .
All’ugualitarismo che un tempo era basato sulla lotta di classe dove il proletario doveva sottomettere tutte le altre classi con pugno di ferro,anche perché la prole non esiste più in molti casi,non si contrappone il liberalismo selvaggio quanto la giustizia sociale che si attua con riforme (riformismo), anche molto drastiche se necessarie ! Oggi il comunismo ha abbandonato l’idea di lotta di classe ed è apparentemente diventato democratico, però persegue gli stessi obiettivi di una volta con altri mezzi, tra cui il più iniquo di tutti : mettere le classi sociali l’ una contro l’altra attraverso la leva fiscale e lo statalismo autoritario ammantato di legalità o con la vecchia bugia che bisogna togliere ai ricchi per dare ai poveri. Oggi il comunismo usa le strutture dello stato per livellare , contrapporre , impoverire tutti facendo credere di volere il bene del popolo ! Il comunista oggi ha indossato il doppio petto e sa parlare di rigore economico, di fiscalità di tasse , tasse , tasse ! La destra sociale quindi contrappone al concetto ugualitario e rivoluzionario , il valore di giustizia giusta ovunque e per tutti, che è un idea che va calata in ogni ambito del vivere sociale considerando il corpo sociale non come una spugna da prosciugare per beneficiare lo statalismo e le banche usuraie ,ma un apparato armonico dove vivono persone diverse che stanno insieme in quanto c'è un bene comune su cui poggiare e difendersi , dove il voto serve per dare delle strutture allo Stato e non ai partiti per dominare la società. Veri rappresentati della vita della nazione sono le famiglie e i corpi sociali intermedi : solo a loro spetta il voto !