Da anni faccio delle puntatine anche di solo due giorni per mangiare qualche buona crepes in un posticino che conosco a Menton e poi far due giocate al casinò di Montecarlo, ma l'ultima volta che ci sono andato con mia moglie, ovvero qualche giorno fa il casinò mi ha fatto letteralmente incazzare.
Tutte le macchinette da gioco: slot machine e poker elettronici si sono trasformati in distributori di benzina automatici.
Mi spiego meglio: se prima si andava alla cassa, si cambiava quanto si voleva in gettoni da quanto si voleva e poi con il proprio cestino si gironzolava per la sala quanto tempo si voleva e si sceglieva quale macchinetta usare e quale quando uno era stufo abbandonare, ma soprattutto quando si vinceva si udiva quello splendido tintinnio di gettoni che scendevano a cascata....
Oggi non è più così: slot e macchinette varie ingurgitano direttamente banconote da 5-10-20-50 euro senza più il divertimento delle fisch, senza più poter cambiare macchinetta quando uno è stufo, e senza più poter interrompere il gioco e andare a ricambiare i gettoni in soldi.
E quando uno vince? Non vince soldi, ma un buono di carta con il quale ritirare il soldi alla cassa! Insomma ben sapendo che il gioco è un vizio, si è riuscito comunque a rovinare l'atmosfera che una volta i casinò potevano vantare.
Per far spendere più soldi alla gente e per seguire l'ennesima evoluzione modernista è stata spazzata tutta la poesia del gioco.
Meglio così, mi hanno fatto risparmiare, perchè a me di mettere i soldi direttamenete in una macchinetta come se fosse un distributore di benzina che però benzina non mi da certo non mi piace.
Montecarlo non vale più la pena di essere visitata, il gioco non vale la candela.