30/03/2007 11.08.57



La Specola Vaticana collabora ad un progetto della NASA sullo studio delle stelle doppie e la formazione dei pianeti fuori dal sistema solare



Scienza e fede, una feconda sinergia. L’ultima conferma viene da Pasadena in California, dove la NASA ha pubblicato i risultati di un progetto di ricerca sulle stelle doppie al quale ha collaborato anche la Specola Vaticana, l’Osservatorio astronomico della Santa Sede. Quando si parla di stelle doppie ci si riferisce ad un sistema in cui due stelle rivoluzionano una intorno all'altra e sono "legate" tra loro dalla mutua forza gravitazionale. Tra le stelle doppie, risalta Sirio l’astro più luminoso del cielo notturno. Sirio, che si trova ad una distanza di 8,6 anni luce dal nostro pianeta, è una delle stelle più vicine alla Terra. Questo è il motivo principale della sua luminosità. Utilizzando il telescopio Spitzer Space, si legge in un comunicato della NASA, gli astronomi hanno scoperto che ci sono almeno tanti sistemi con stelle doppie quanti ce ne sono con una sola stella, come il nostro. E’ quindi possibile che nell’universo esistano numerosi pianeti legati a due o più stelle. I dati elaborati dalla NASA mostrano, inoltre, che i sistemi stellari binari, cioè con stelle doppie, sono luoghi adatti alla formazione di pianeti. Fino ad oggi questi sistemi erano stati largamente ignorati per le notevoli difficoltà incontrate nello studiarli. Il progetto della NASA, portato avanti con la Specola Vaticana ed altre istituzioni scientifiche, può dunque aprire scenari inesplorati sulla formazione dei pianeti e la natura delle stelle. (A cura di Alessandro Gisotti)

http://www.oecumene.radiovaticana.or...o.asp?c=125808


VATICANO: COLLABORAZIONE TRA LA SPECOLA E LA NASA

La Nasa ha pubblicato i risultati di un progetto di ricerca sulle stelle doppie al quale ha collaborato anche la Specola Vaticana, cioe' l'osservatorio astronomico della Santa Sede. Utilizzando il telescopio Spitzer Space, si legge nel comunicato, ''gli astronomi hanno scoperto che ci sono almeno tanti sistemi con stelle doppie quanti ce ne sono con una sola stella, come il nostro''. ''E' quindi possibile che nell'universo esistano numerosi pianeti legati a due o piu' stelle''. I dati elaborati dalla NASA mostrano, inoltre, che ''i sistemi stellari binari, cioe' con stelle doppie, sono luoghi adatti alla formazione di pianeti. Fino ad oggi questi sistemi erano stati largamente ignorati per le notevoli difficolta' incontrate nello studiarli''. ''Quando si parla di stelle doppie - spiega la nota - ci si riferisce ad un sistema in cui due stelle rivoluzionano una intorno all'altra e sono legate tra loro dalla mutua forza gravitazionale. Tra le stelle doppie, risalta Sirio l'astro piu' luminoso del cielo notturno.
Sirio, che si trova ad una distanza di 8,6 anni luce dal nostro pianeta, e' una delle stelle piu' vicine alla Terra. Questo e' il motivo principale della sua luminosita'''. Secondo la Radio Vaticana, retta dai gesuiti come la Specola di Castelgandolfo, ''il progetto della Nasa, portato avanti con la Specola Vaticana ed altre istituzioni scientifiche, puo' aprire scenari inesplorati sulla formazione dei pianeti e la natura delle stelle''. (AGI)

(30 marzo 2007 ore 15.10)


http://espresso.repubblica.it/dettag...5:10/2136157/7