tutta colpa di malware e spyware
di ALESSANDRO LONGO

ROMA - L'internet italiana è in ginocchio: sono giorni di malcontento, di proteste che affollano forum e gruppi di discussione. Problemi a navigare sui siti, pagine che non si aprono o lo fanno dopo minuti di attesa. Decine di tentativi prima di inviare una e-mail. Il tutto sembra avvenire ovunque in Italia e con i principali operatori. "È vero, ma non è colpa nostra: la causa è un'epidemia di malware, spyware e adware che sta colpendo i server Dns di tutti gli operatori", dicono da Telecom Italia. Tradotto: molti utenti hanno computer infetti da file cattivi, parenti dei virus informatici: spyware e adware, appunto. File che generano traffico all'insaputa degli stessi utenti, aprendo connessioni con altri computer, inviando e-mail. Lo fanno di solito a scopi di marketing, per monitorare le abitudini di navigazione degli utenti o per inondarli di pubblicità. In questo moto, intasano con un surplus di richieste i server Dns degli operatori.



Tradotto: Questo accade perche' il sistema operativo piu' diffuso e' un vero cesso per quanto riguarda la sicurezza e di conseguenza la maggioranza dei PC windows sono controllati esternamete. La soluzione NON e' usare Palladium/TCP, che comporta ben altri problemi (si veda il thread in rilievo sul "Trusted" Computing), ma usare un sistema operativo decente, tipo OSX o Linux o BSD o OpenSolaris.