Le Comunita' di base italiane hanno scritto a Piergiorgio Welby appoggiando la sua richiesta che venga lasciato morire.
'Noi riteniamo - si legge nel messaggio, elaborato durante il convegno nazionale delle Cdb in corso a Frascati, e diffuso attraverso un comunicato - che sia giusto ed umano che tu possa concludere in pace, con l'attenzione affettuosa della comunita' civile, la tua esperienza di vita, senza che nei tuoi confronti si eserciti un accanimento non rispettoso della tua dignita''.
'Noi - prosegue il messaggio - riteniamo, inoltre, rispettando quanti pensano diversamente, che in nome di nessuna religione o ideologia si possa in alcun modo costringere, in una condizione cosi' drammatica, la tua liberta' di scelta che noi, quale che sia, rispettiamo profondamente'.
'Caro Piergiorgio, - comincia la lettera a Welby - riuniti per affrontare il tema della laicita', argomento del 30ø Incontro Nazionale delle Comunita' Cristiane di Base, abbiamo riflettuto anche sull'appello che tu hai lanciato all opinione pubblica. Vogliamo comunicarti, prima di tutto, il nostro affetto, la nostra solidarieta' e la nostra stima per te.
Non spetta a noi - prosegue - darti quella risposta pubblica e ufficiale che deve, invece, arrivarti dalle istituzioni.
La questione che tu poni, lo sappiamo bene, non e' solo privata e personale, ma coinvolge l intero paese che non puo' piu' ignorare, un tale cosi' drammatico problema, che, direttamente o indirettamente, tutte e tutti ci riguarda. Per parte nostra vogliamo pubblicamente esprimerti la nostra solidarieta''.
http://www.aduc.it/dyn/eutanasia/noti.php?id=163840
http://www.cdbitalia.it/