umanesimo e paganesimo I ° Parte


E’ con l’umanesimo che ha inizio quel processo culturale di disarticolazione nella cultura europea cristiana operata specialmente da cattivi maestri che non seppero fare quell’equilibrio di sintesi tra ragione e fede operato dalla scolastica e specialmente dal tomismo . Se la fede non è altro che l’adesione a tutto ciò che è vero e razionale sul piano della ragione naturale ma anche a ciò che è deduttivo per similitudine e per analogia , allora questi cattivi maestri non seppero sviluppare il discorso logicoe analogico di adesione ,ma , mettendo in dubbio che tutto ciò che esiste fosse razionale , negarono la conoscibilità e la deduzione di un essere superiore e creatore . Tutto ciò che esiste è razionale quindi Dio può essere dedotto e conosciuto da tutto ciò che esiste ! La fede è questa . L’adesione a ogni discorso logico diventa giustizia ; l’adesione è cosa giusta e gradita a Dio ! Dio ha creato tutto ciò che funziona secondo una logica razionale nel campo della materia e tutto ciò che sfugge al mondo dei sensi e fa parte del mondo degli esseri spirituali . Dalla fede nella razionalità della materia si arriva al suo creatore e dalla fede nell’ordine spirituale si arriva alla fede rivelata . Ecco perché la legge ebraica ha una base nella legge eterna ed immutabile che ha creato tutte le cose , nell sapienza eterna !
Molti di questi pensatori di origini cristiane ci mostrarono spesso un cristianesimo in contraddizione con la ragione , nemico della logica umana e del diritto naturale e della natura umana che loro identificarono molto spesso con gli istinti e le passioni dell’uomo ; un cristianesimo ingiusto e adatto agli idioti , basato su un fideismo per tutto ciò che è irrazionale e senza un ordine naturale e logico . Il fatto che bisogna credere in Dio anche quando ciò, apparentemente, sembra irrazionale al microcosmo della mente umana, non significa che Dio ami la fede irrazionale . Niccolò Machiavelli dirà che “ il cristianesimo ha effeminato il mondo e l’ha dato in mano ai malvagi , perché ha reso più pronti gli uomini a sopportare le offese per guadagnarsi il cielo , che a vendicarle .“
La Riforma protestante che aveva contribuito a seppellire il diritto naturale con la demolizione della morale cattolica e del principio di autorità oggettiva , riconoscendolo alla sola coscienza umana , in realtà contribuì a un ‘ulteriore confusione ideologica con un evangelismo anarchico e utopistico , scorporato dalla natura umana e spesso fanatico e fazioso ,basato su un’ infinita fiducia nella libertà umana sul piano morale . Il protestantesimo infatti da corso a una certa visione evangelica che già serpeggiava nel medioevo nella Chiesa con l’estremismo all’interno di ordini religiosi e movimenti quali i patari, i catari,i giochimiti, paolicisti , ecc.
Con questi filoni del pensiero la morale veniva sottratta a quello che dovrebbe essere l’ ambito naturale delle relazioni tra gli uomini , fuori dalla logica, attribuendola a un padrone creatore e impositore della sua legge a cui bisognava credere e obbedire , mischiando poi la morale evangelica del discorso della montagna con la morale naturale della legge o del diritto tra gli uomini basato sul concetto di giustizia naturale giusta espresso dal concetto arcaico : occhio per occhio dente per dente .
Jaques Roseau dirà che : “ il cristianesimo separa l’uomo dal cittadino e la morale diventa un compiacimento degli imperscrutabili desideri di una divinità .“

Ora se fondamento dell’umanesimo fu un atteggiamento di pensiero che rivendicava il diritto dell’uomo a pensare con la propria testa liberamente , a prescindere dai dogmi dell’autorità ecclesiastica e dai dogmi cristiani .
Rifacendoci all’aiuto di un esempio; è chiaro che quando persone non addette ai lavori ,che magari vedono la realtà da una sola angolazione, poniamo il caso che smontano un robot ,quando lo rimonteranno o, faranno avanzare dei pezzi, o creeranno unità separate , oppure , se ci riusciranno, lo monteranno menomandolo di qualche funzione .
Se la legge naturale tra gli uomini è l’espressione concreta e visibile di una sapienza trascendente ed eterna che si collega alle cose umane e temporali , come una formula della legge fisica ,frutto di infiniti studi e assiomi opposti in quel campo ,è chiaro che se un non addetto non sa piu collocare il pezzo del robot smontato , pur magari avendolo visto funzionare bene , alla fine lo riterrà inutile nel migliore dei casi e dannoso e nocivo , nel peggiore ; alla fine lo butterà via irritato . Ci saranno poi i segugi che descriveranno con arte la malvagità di quel pezzo e la sua dannosità per tutto l’organismo .
PENSO CHE L'INGIUSTIZIA PIU GRAVE CHE POSSA COMETTERE L'UOMO è QUELLA DI NON CREDERE . PUO SUCCEDE OGGI DI TROVARE PERSONE DEDITE ALLA CARITA E ALL ' ELEVAZIONE SOCIALE DEI POVERI ,MA SENZA FEDE , SENZA GIUSTIFICAZIONE DEI PROPRI PECCATI ! L'UOMO NON PUO NON CREDERE !
L'IMPEGNO SOCIALE DEL RESTO E'DI OGNI POLITICO, MA SENZA CHE SIA NECESSARIA LA FEDE .
LA FEDE è UN DONO COME TUTTO CIO CHE ABBIAMO è UN DONO ,MA E' UN GRAVISSIMO PECCATO NON CREDERE . NON C'è GIUSTIFICAZIONE E NON C'è SALVEZZA DALLE OPERE , MA SOLO DALLA FEDE .LA FEDE POI, SECONDO I CASI , PORTA ALLE OPERE , DI CUI LA PRIMA OPERA è LA CONVERSIONE del cuore .