ROMA - «È una finanziaria giusta e seria. Abbiamo mantenuto gli impegni presi». Così il presidente del Consiglio, Romano Prodi, ai microfoni del Tg3 risponde alle critiche del presidente di Confindustria, Luca Cordero di Montezemolo, sulla manovra economica. «Se essere classista vuol dire introdurre un pò di giustizia sociale e ridare potere d'acquisto a chi lo aveva perso - ha aggiunto - allora è classista. Ma per me è una finanziaria giusta».
«PROMESSE MANTENUTE» - Prodi replica anche alle accuse arrivate dai leader della Casa delle Libertà durante la manifestazione di Vicenza: «Noi ci eravamo impegnati per una Finanziaria che risanasse i conti, che desse slancio all'economia e aiutasse le famiglie. Abbiamo una Finanziaria che dà 7 miliardi di euro alle imprese, 3 miliardi alle famiglie, 6 alla sanità e che diminuisce la differenza di costo del lavoro tra quello precario e quello a tempo indeterminato, cioè aiuterà finalmente a regolarizzare i precari». Quindi, sottolinea il premier, questo «non è dire le bugie, ma è mantenere le promesse».
21 ottobre 2006
Il tutto senza rendersi conto che ormai i Ds sono pronti a sostituirlo con Dini o Amato.