Sto ascoltando una canzone folk di Bruce The Boss, Jesse James... la dedico a voi, amici, fratelli conservatori, che non vi siete arresi quando tutto sembrava volgerci contro, che non demordete mai, che avete radici grosse come quelle delle querce, e cuori forti come quelli degli orsi.
Possono accusarci, possono deriderci, possono attaccarci, tradirci, possono mormorare nel buio contro di noi, ma non possono oggi e non potranno in futuro zittire le nostre idee e fermare i nostri pensieri.
Siamo ormai a pochi giorni dalle elezioni. E che elezioni! Corriamo per la prima volta nella nostra storia solo per noi stessi e per i nostri alleati liberali. La lotta è dura, lo scontro ha raggiunto il suo apice.
Non ve lo nascondo, vincere sarà difficile. Ma, credetemi, è ancora più difficile perdere con onore... e se mai accadesse che i nostri avversari, anche i meno meritevoli, riuscissero a sopravvanzarci, ebbene, sappiatelo, sarò orgoglioso di aver perso CON ONORE, con voi.
Siamo una squadra, di più, siamo un'orchestra folk!
Ci siamo trovati quasi per caso, vagheggiando l'America e sostenendo Israele, incazzandoci per la nostra Italia. Ebbene, siamo diventati qualcosa che nessun infamone telematico riuscirà a fermare.
Siamo dei Conservatori, e, diamine, siamo orgogliosi di esserlo!!
Ora, sotto con questi ultimi giorni. Voglio che non rimanga nulla di intentato, nessuna risorsa venga salvata, nessun appello risparmiato.
E poi, avvenga di noi quel che avvenga. Lo squadrone l'abbiamo fatto noi! L'abbiamo costruito, e nessuno ce lo toglierà...
Un grazie quindi a tutti voi, amici e fratelli. Se un senso profondo questo giochetto l'ha trovato, l'ha trovato grazie a voi.
In alto i cuori!
God bless you, and America too!
Ad maiora!